Le condizioni di Lorenzo Pellegrini stanno tenendo sulle spine Daniele De Rossi e l’intero staff giallorosso. Il capitano della Roma ha accusato un problema muscolare di lieve entità nel corso dell’ultimo impegno con la maglia della nazionale a Saint Denis contro la Francia. La partita è stata vinta dall’Italia per 1-3, ma per Spalletti non ci sono state solo buone notizie.
Il centrocampista giallorosso, come detto, si è fermato per un piccolo guaio fisico e al ritorno nella Capitale andrà valutato al meglio. Le sue condizioni non preoccupano particolarmente sul lungo periodo, ma occorrerà andarci con i piedi di piombo, in modo tale da non peggiorare la situazione. Come normale che sia, Pellegrini non prenderà parte al match della nazionale di questa sera contro Israele, valevole sempre per la Nations League.
Nella Capitale, poi, le sue condizioni verranno monitorate attentamente giorno per giorno. Solo in questo modo si potrà capire se il capitano giallorosso potrà far parte dei convocati per il prossimo match di Serie A. La Roma giocherà domenica 15 settembre alle 12.30 a Marassi contro il Genoa, in un incontro valevole per la quarta giornata del massimo campionato italiano di calcio.
I giallorossi hanno l’obbligo di conquistare la prima vittoria, dopo i soli 2 punti in classifica frutto dei pareggi contro Cagliari e Juve e del brutto ko interno contro l’Empoli.
Le condizioni di Lorenzo Pellegrini: le ultime sul suo conto
Le sensazioni spingono verso uno stop per Lorenzo Pellegrini in vista del match contro il Genoa. Stando alle ultimissime voci, i giallorossi potrebbero scegliere la via della prudenza. Il capitano giallorosso – nonostante un inizio di stagione non propriamente esaltante – rappresenta una delle risorse più preziose a disposizione di DDR.
Gli ultimi acciacchi di Dovbyk e Baldanzi – per lui la situazione sembrerebbe essere rientrata – sono, poi, ulteriori questioni da monitorare.
De Rossi, dopo la sosta per le nazionali, sceglierà di far giocare contro il Genoa solamente chi è al massimo delle proprie condizioni fisiche. La stagione è lunghissima e rischiare i giocatori acciaccati non avrebbe minimamente senso.