Anche se a ranghi molto ridotti (erano assenti ben 19 elementi), la Roma di De Rossi sta lavorando in questi giorni con i calciatori che non hanno impegni con le proprie nazionali, per preparare al meglio la trasferta di Marassi.
Le richieste di De Rossi ai propri giocatori
In campo oggi a Trigoria sono scesi anche i due nuovi innesti, Mats Hummels ed Hermoso, che si stanno pian piano integrando al resto del gruppo anche per ritrovare la migliore condizione.
De Rossi ha invitato i suoi giocatori ad avere sempre un ruolo attivo in campo e a non concedersi pause, incoraggiandoli e sostenendoli come ama sempre fare. Non a caso la parola d’ordine proferita costantemente da De Rossi è stata “movimento”. Un chiaro segnale di come, il tecnico giallorosso, desideri avere una squadra più attiva e dinamica in campo a differenza di ciò che la squadra ha fatto vedere in queste prime uscite stagionali.
L’allenatore di Ostia ha anche invitato i giocatori a comunicare di più tra loro in campo perchè questo faciliterebbe l’applicazione di alcuni schemi. La parte finale degli allenamenti è stata invece mirata a migliorare la conclusione in porta dopo scambi stretti, con dei movimenti ripetuti.
Un allenamento all’insegna della grande intensità. Tra i giocatori che sono stati spronati di più spiccano Gianluca Mancini (escluso dai convocati di Spalletti per la Nations League) ed El Shaarawy.
Le prossime sfide della Roma
Adesso ci sarà da preparare con attenzione la doppia sfida tra serie A ed Europa League, contro Genoa a Marassi e Atletico Bilbao all’Olimpico. Si tratta di due sfide che diranno molto sulle reali ambizioni di questa squadra, che ha iniziato la stagione come peggio non poteva, segnando solo una rete in tre partite e perdendo in casa la prima all’Olimpico contro l’Empoli per 2-1. De Rossi sa perfettamente che adesso la sua squadra non potrà sbagliare più e che non saranno concesse ulteriori distrazioni.