Quando ormai da settimane sembrava essere un’ipotesi tramontata, ecco che è arrivata la notizia come un fulmine a ciel sereno. Il Milan è tornato fortissimo su Tammy Abraham e questa volta l’ha fatto seriamente. La proposta di uno scambio che porterebbe nella Capitale Alexis Saelemaekers e nelle casse giallorosse un conguaglio di circa sette milioni è vicina alla chiusura.
Dopo i tanti problemi mostrati dal Milan in questo avvio di campionato i rossoneri avrebbero deciso di mettere da parte Jovic per fare spazio ad una punta più affidabile come vice Morata e Abraham è considerato ottimamente da Fonseca. Dal canto suo la Roma, oltre a togliersi il pesante ingaggio dell’inglese e a immettere liquidità nelle proprie casse grazie al conguaglio, risolverebbe anche la questione esterno d’attacco, fortemente richiesto da Daniele De Rossi.
Saelemaekers in giallorosso: dove giocherà e cosa gli chiederà De Rossi
Se fino a settimana scorsa l’allenatore si aspettava un esterno sinistro vivace e capace in primis di creare superiorità numerica, la permanenza di Dybala ha cambiato i piani di mercato e anche le richieste del tecnico che, a questo punto, preferirebbe un esterno di gamba, capace di dare una mano anche in fase di ripiegamento.
Per questo Saelemaekers sembra essere il giocatore adatto alla Roma. Sia nel Milan campione d’Italia che nella favola Bologna dell’anno passato, il belga ha avuto un ruolo fondamentale, riuscendo a garantire equilibrio. Nell’ultima stagione è anche cresciuta la sua media gol: quattro le marcature messe a segno, mai così tante in carriera.
Va però detto che sia a Milano che a Bologna, il classe 1999, è stato sempre impiegato a destra nel 4-2-3-1 di Pioli e Motta. In questo caso, dando per scontato che possa giocarsi un ruolo da titolare, la sua zona di competenza sarà la fascia sinistra vista la presenza di Soulè sulla corsia opposta. Sicuramente è un ruolo che può ricoprire, ma di fatto, che ha coperto poche volte in carriera. Il dualismo, in quella zona di campo, sarebbe con El Shaarawy, altro giocatore disposto al sacrificio in fase di non possesso. In questo modo, la coppia Dybala-Soulé potrebbe anche iniziare a convivere meglio di come si è visto finora.