Un’esperienza iniziata con un flop, cosa che raramente gli è successa in carriera. L’avventura di José Mourinho sulla panchina del Fenerbache è incominciata come peggio non avrebbe potuto: l‘eliminazione nel secondo turno preliminare di Champions League per mano del Lille ha di fatto fatto saltare il primo obiettivo della stagione.
Non partecipare alla competizione europea più importante ha inferto un doppio colpo al club turco: il primo, ovviamente, di prestigio e il secondo a livello economico, non potendo usufruire di ricchi introiti della Uefa. Ma la squadra dell’ex allenatore della Roma potrà comunque mettersi in vetrina oltre i propri confini disputando l’Europa League, trofeo dove potrà anche svolgere un ruolo da protagonista.
Mourinho vuole Amrabat: ok del giocatore, serve l’accordo con la Fiorentina
Per questo lo Special One, che al momento comanda la classifica del campionato turco con 7 punti conquistati nelle prime tre partite, uno in più dei principali rivali Galatasaray e Besiktas (che però hanno una partita in meno), vorrebbe migliorare ulteriormente il suo organico. La mancata partecipazione alla manifestazione più importante è sicuramente una macchia sulla sua esperienza e sul suo curriculum, ma in Europa League il suo Fenerbache potrebbe fare molta più strada.
Dopo gli arrivi di Tosun, Saint-Maximin e soprattutto En Nesyri, il portoghese vorrebbe rinforzare il proprio centrocampo facendo spesa in Italia. Il giocatore individuato sarebbe Sofyan Amrabat. Il giocatore avrebbe già accettato di buon grado il trasferimento in Turchia, mentre serve ancora tempo per trovare l’accordo con la Fiorentina: se la formula (prestito con obbligo di riscatto) soddisfa entrambi i club, c’è ancora distanza sul prezzo. La viola ha chiesto 15 milioni, i turchi ne hanno offerti 12.
Un gap che però sembra che possa essere colmato senza troppe difficoltà. L’operazione andrebbe bene a tutti e tre i protagonisti e, inoltre, non c’è eccessiva fretta: il mercato turco, a differenza di quello degli altri campionati europei, non terminerà venerdì 30 agosto ma andrà avanti fino al 13 settembre. Mourinho lo sa ed è ottimista.