Probabilmente nemmeno il tifoso romanista più pessimista si aspettava di raccogliere solo un punto contro Cagliari e Empoli. Gli acquisti messi a segno da Florent Ghisolfi in questo calciomercato estivo – specialmente Soulé e Dovbyk – hanno convinto tutti e l’annuncio della permanenza di Paulo Dybala avrebbe dovuto ulteriormente caricare la squadra.
Invece specialmente nel match di ieri sera contro l’Empoli si è vista davvero una brutta Roma, emersa solo nel finale dove ha trovato anche un po’ di sfortuna (il palo di Dybala al 93′ dopo quelli colpiti da Paredes e Mancini): troppo poco per evitare il primo ko in campionato, che fa aleggiare non poche nubi soprattutto sulla testa di Daniele De Rossi.
L’allenatore romano non è stato risparmiato dalle critiche della tifoseria giallorossa, che ha sonoramente fischiato la Roma all’uscita dal campo e si è poi riversata sui social per esprimere tutto il proprio disappunto. Oltre alla mancanza di risultati quello che preoccupa è l’assenza di un gioco: la Roma di DDR sembra affidarsi solo alle giocate dei singoli, in particolare proprio a quelle della Joya.
Roma, i bookmakers quotano già l’esonero di De Rossi
Bisogna assolutamente cambiare rotta e in tanti sono convinti che già nel prossimo match all’Allianz Stadium contro la Juventus si vedrà una squadra diversa. Tuttavia la posizione di De Rossi dopo queste prime due partite è sicuramente meno solida. L’esonero appare ancora come un’ipotesi lontanissima, anche se i bookmakers la ritengono molto più probabile rispetto alla vigilia dell’esordio in campionato.
Better e Goldbet, infatti, quotano a 5 l’allontanamento dalla panchina giallorossa dell’ex Capitan Futuro o le sue dimissioni: lo riporta Agipronews. Si abbassa, quindi, la quota relativa a una separazione tra il club del presidente Friedkin e il suo tecnico. Chiaramente siamo solo alla seconda giornata e c’è ancora tutto il tempo per rimettersi sui binari giusti: la gara con la Juve è l’occasione ideale per dare una bella sterzata alla stagione romanista, ma chiaramente servirà tutto un altro approccio.
DDR ovviamente non tiene conto delle voci né tantomeno delle quote dei bookmakers. L’allenatore capitolino è concentrato sul lavoro e sulle strategie da adottare per far rialzare la testa alla sua Roma, in attesa di qualche regalo dal mercato.