Roberto Pruzzo è stato uno degli idoli dell’intero popolo giallorosso a cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta. Con la maglia giallorossa, infatti, ha conquistato il titolo di Campione d’Italia nel 1983 e ben quattro Coppe Italia. Inoltre, con addosso la maglia della Roma Pruzzo è stato per ben tre volte capocannoniere della Serie A.
Ben dieci stagioni con la Roma e 138 gol messi a segno in totale. Una vera e propria leggenda dell’intera storia della Roma. Ancora oggi Pruzzo ha a cuore le sorti della Magica e non perde mai occasione per commentare le vicissitudini legate all’ambiente giallorosso.
In questa stagione la Roma ha concluso la stagione al sesto posto e parteciperà alla prossima Europa League. Solo un piazzamento dell’Atalanta non oltre il quinto posto potrebbe garantire alla Roma la Champions League per il regolamento europeo. La sconfitta di ieri sera del Bologna a Genoa, però, complica i piani. Alla Dea basterà vincere uno dei due incontri rimanenti per arrivare almeno quarta e non consentire alla Roma la partecipazione alla massima competizione europea del prossimo anno.
La Roma non si qualifica in Champions League dalla stagione 2018-2019. Un aspetto che non farà certamente piacere ai tanti tifosi della Magica. È dello stesso avviso anche Roberto Pruzzo. Queste le sue parole a tal proposito.
La Roma non dovrà accontentarsi in futuro: le parole di Pruzzo
Roberto Pruzzo pensa che la Roma possa ambire a traguardi ben più prestigiosi rispetto ai piazzamenti medi degli ultimi anni in Serie A. Le buone prestazioni a livello europeo degli ultimi anni, infatti, ne sarebbero la prova. Tale argomento è stato sviscerato da Pruzzo in radio pochi minuti fa.
Queste le dichiarazioni di Roberto Pruzzo ai microfoni di Radio Radio Mattino questa mattina: “Non voglio che la Roma finisca come la Fiorentina, dove ci si accontenta di un ottavo o sesto posto tutti gli anni. Ci sono state tre partite quest’anno, contro Atalanta e Bayer, in cui la Roma ha visto che livello deve raggiungere per essere competitiva“.