L’ex agente di Dybala, Claudio Anellucci, ha espresso la sua opinione in merito al passaggio del talento argentino dalla Roma al club saudita dell’Al-Qadsiah. Il calciatore questa mattina non si è allenato con il resto dei compagni e da pochi minuti ha salutato tutta la squadra e ha lasciato Trigoria.
Paulo Dybala è stato letteralmente preso d’assalto dai tifosi, che lo hanno invitato a ripensarci fra selfie e autografi. Ma la Joya ha già preso diverse ore fa la sua decisione. A breve volerà in Arabia Saudita per firmare il suo ricco contratto con l’Al-Qadsiah.
Per lui ci sarà un contratto di tre anni a circa 25 milioni di euro complessivi a stagione. A quasi 31 anni Dybala ha scelto di proseguire la sua carriera nella Saudi League e di lasciare il nostro Paese dopo 12 stagioni giocate, prima al Palermo e alla Juventus e, poi, alla Roma.
Il suo ex agente ha espresso alcune dichiarazioni molto importanti in merito alla decisione presa dal talento argentino in questo periodo. Stando al suo parere, infatti, Dybala ha sempre l’assoluta necessità di sentirsi al centro di uno specifico progetto tecnico. Evidentemente, quindi, questo aspetto non era più tale nella Capitale. Ma analizziamo le parole di Claudio Anellucci nei dettagli.
Il pensiero di Claudio Anellucci – ex agente di Dybala – sull’addio dell’argentino
L’agente Claudio Anellucci ha parlato del suo ex assistito a TMW Radio, durante ‘Maracanà‘. Le sue parole stanno facendo già il giro del web, dal momento che non sono affatto banali.
Ecco che cosa ha detto: “Conosco un po’ i pensieri del Dybala ragazzo e so che deve sentirsi al centro di ogni cosa che lo circonda. Come lui sente qualcosa di sfiducia perdi il 50% del Dybala uomo e calciatore. Evidentemente è andato a colloquio con l’allenatore e ha capito che non poteva essere il Dybala al 100%. Ha preferito prendere un sacco di soldi e non rimanere per essere un giocatore qualunque“.
Stando al parere del suo ex agente, Dybala avrebbe lasciato la Juventus per lo stesso identico motivo. Claudio Anellucci, inoltre, crede che la Roma a questo punto possa tornare sul mercato non per prendere il sostituto di Dybala, bensì quello di Soulé.