Nove giorni e ancora tante operazioni da definire, sia in entrata che in uscita. La parte finale di questa sessione di calciomercato sarà decisamente elettrizzante per il direttore sportivo Florent Ghisolfi che, in attesa della decisione finale di Dybala, sta lavorando sia alle trattative in entrata che in uscita. Per far sì che arrivino nuovi giocatori, però, serve che alcuni, considerati in esubero, lascino Trigoria.
I nomi dei possibili partenti sono risaputi da tempo, ma al momento non sono arrivate offerte soddisfacenti sia per il club che per i calciatori e il tempo stringe sempre di più. Due gli addii più attesi: Rick Karsdorp e Eldor Shomurodov. Il terzino è fuori rosa dal primo giorno di ritiro, mentre per l’attaccante non è preso in considerazione da DDR, ma ad ora non è arrivato nessun affondo.
Serve spazio e liquidità per i nuovi: Cristante può partire?
E poi ci sono pedine considerate più al centro del progetto ma ritenute cedibili, specialmente per questione di bilancio. Da tempo si attendono offerte per Tammy Abraham, ma l’attaccante inglese, al momento continua a pesare sui conti giallorossi. Altri giocatori che potrebbero lasciare la Capitale sono Bove e Zalewski, che entrambi generebbero una plusvalenza importante per il club.
Ma la notizia di giornata, fatta trapelare dal Corriere dello Sport, potrebbe sparigliare le carte in tavola. Perché se finora si è parlato solamente di “comprimari”, il quotidiano parla di una possibile apertura alla cessione di un titolarissimo: Bryan Cristante. Secondo il Cds, infatti, il centrocampista, che avrebbe mercato sia in Italia che all’estero, potrebbe essere sacrificato per una cifra superiore ai 20 milioni di euro. L’arrivo di Le Fée e il rifiuto all’Arabia Saudita da parte di Paredes hanno un po’ ingolfato la mediana giallorossa che ora si trova con quattro giocatori (incluso Pellegrini) per tre posti e il club sta valutando l’arrivo di una nuova mezzala.
Di certo l’apporto di Cristante, perno sia con Mourinho che con De Rossi, è fuori discussione e servirebbe quindi un’offerta decisamente congrua per dare il via libera all’operazione: difficile, secondo noi, con così pochi giorni rimasti alla fine del mercato.