I rapporti tra Bodo/Glimt e Roma sono sempre tesissimi, per via dei burrascosi precedenti legati alla doppia sfida in Europa League di due stagioni fa. Il club norvegese non ha dimenticato i confronti con la Roma nella stagione 2021/22, quando in casa rifilò un sonoro 6-1 ai giallorossi, allora allenati da Josè Mourinho.
Il video offensivo
Ieri sul pc portatile che appare nel video di presentazione del neoarrivo Philip Zinckernagel, è apparso clamorosamente un adesivo recante la scritta “Roma m***a”. Un gesto di dubbio gusto che non è passato inosservato nei social.
Le immagini con questa volgare scritta hanno fatto il giro del web diventando subito virali, scatenando la rabbia dei supporters capitolini, ma anche di tanti altri tifosi. Insomma, è come se quel match non fosse mai terminato, perchè continua a lasciare ancora degli strascichi polemici assolutamente fuori luogo.
Oggi sono arrivate tempestive le scuse ufficiali del club norvegese attraverso il video di presentazione dell’ultimo acquisto, Michal Tomic, che sul pc portatile ha messo la scritta “Scusa, Roma”. Anche queste immagini sono diventate virali e hanno per certi versi tranquillizzato l’ambiente giallorosso. Un gesto distensivo che però attenua solo in parte la rabbia per quella scritta gravemente offensiva sulla quale il club norvegese avrebbe dovuto vigilare prima, anziché dover poi rimediare con le scuse.
Le ragioni dell’acerrima rivalità tra i due club
Quella col Bodo Glimt è una delle più recenti rivalità esplose nel mondo del calcio. Tutto nacque da una sconfitta che giunse del tutto inattesa nel 2021, in Conference League, soprattutto in termini numerici. Una vera e propria disfatta per la Roma di Mourinho che si vide rifilare sei reti dalla certo non irresistibile formazione scandinava. Successivamente nei quarti finale, si verificò una nuova sconfitta degli uomini guidati da Mourinho a Bodø e poi netta vittoria nel match di ritorno a Roma. Una sconfitta che evidentemente i norvegesi non hanno ancora metabolizzato come dimostra il video di presentazione del nuovo acquisto Philip Zinckernagel.