Anche Roberto Pruzzo, bomber indimenticato della Roma negli anni ’80 e opinionista di Radio Radio, ha voluto dire la propria sulla vicenda Dybala che in queste ore sta tenendo banco, intervenendo proprio nel corso di una nota rubrica radiofonica della radio romana. L’ex attaccante nato in provincia di Genova, ha attaccato duramente la politica adottata dalla società giallorossa improntata solo alla riduzione degli ingaggi, criticando anche alcune scelte di mercato.
L’intervento di Pruzzo a Radio Radio
“Perché la Roma che deve ridimensionare il monte ingaggi non mette sul mercato tanti altri giocatori che pesano più di Dybala?” si è chiesto l’ex bomber nel suo intervento radiofonico. Una domanda alla quale, lo stesso Pruzzo sembra avere una risposta chiara: “La Roma non cede altri pezzi da novanta perché non li prende nessuno e l’unica soluzione è vendere Dybala. La Roma paga gli errori commessi in passato, ha un monte ingaggi troppo alto”.
Secondo il bomber ligure, avere un monte stipendi da Champions, senza essere in Champions, rappresenta il vero problema per i bilanci della società giallorossa. Insomma, urge tornare nuovamente a giocare nella massima competizione europea per poter svoltare e permettersi giocatori di spessore dagli ingaggi più elevati.
A chi gli ha chiesto in radio se avrebbe mai accettato uno scambio tra Federico Chiesa e Dybala, Pruzzo non ha avuto alcun dubbio: “E’ uno scambio che non farei..”.
Le perplessità su Dovbyk
“Non capisco quale sia la convenienza di vendere Dybala, è un calciatore che fa la differenza. Dovbyk lo voglio vedere sul campo – ha concluso Pruzzo nel suo intervento a Radio Radio – per capire che effetto gli farà giocare a Roma davanti a 70mila persone. Abraham lo cederei subito, il suo tempo a Roma è finito”.