L’Istituto scolastico “Rita Levi Montalcini” (quartiere Tuscolano) è stato teatro dell’evento conclusivo dell’edizione 2023-2024 del progetto “A Scuola di Tifo”, con la speciale presenza tra gli studenti del giocatore della Roma Angeliño e la mascotte Romolo. A riportarlo, la stessa società con una nota sul proprio sito ufficiale. Il progetto venne ideato per la prima volta dalla Roma nel 2015 con l’obiettivo di promuovere valori positivi tra i giovani e contrastare comportamenti negativi. Grazie all’interazione con i giocatori e il personale del club, gli studenti hanno potuto comprendere l’importanza della solidarietà, della diversità e della gentilezza. La partecipazione attiva degli alunni ha reso il progetto un momento formativo e coinvolgente, ispirando anche altre iniziative simili in diverse scuole della Capitale.
Questa iniziativa è un esempio di come lo sport possa essere strumento educativo per trasmettere valori importanti e far crescere una comunità consapevole e inclusiva. La società in questo è molto sensibile. La componente educativa del progetto ha incoraggiato gli studenti a riflettere sulle tematiche sociali, promuovendo una cultura di rispetto e uguaglianza. Inoltre, l’evento è stato un’occasione per commemorare l’ex studente Willy Monteiro, un fervente sostenitore della Roma tragicamente scomparso nel 2020 a Colleferro.
Quest’oggi, quattro classi delle medie del plesso “Italo Svevo” hanno quindi ricevuto in regalo dalla mascotte Romolo dei materiali che la Roma ha donato per svolgere al meglio l’attività sportiva. Inutile sottolineare la contentezza dei giovani, i quali hanno poi posato insieme ad Angeliño per delle foto ricordo. La distribuzione dei materiali sportivi – parte integrante del progetto – si aggiunge a quella già avvenuta nel corso dell’anno scolastico nelle scuole “Domenico Bernardini”, “Orsa Maggiore”, “Gramsci”, “Francesco Laparelli”, “Antonio De Curtis”, “Gianni Rodari” e “Leonardo da Vinci”, come tiene a ricordare la stessa Roma.
Ovviamente, non solo l’esterno della Roma Angeliño, oltre a Romolo, erano presenti all’evento. Tra gli studenti anche Francesco Laddaga (residente del VII Municipio) e Maria Pia Foresta, Preside dell’Istituto. Un momento di vicinanza tra la società e i suoi piccoli sostenitori che non può che avvicinare il calcio al suo lato più umano. La partecipazione dell’esterno della Roma e altri rappresentanti della comunità locale ha arricchito ulteriormente l’esperienza degli studenti. Per loro una grande opportunità per interagire con figure di riferimento e modelli positivi.
L’importanza di coinvolgere diverse personalità nel contesto scolastico si è dimostrata fondamentale per creare legami significativi e per offrire agli studenti nuove prospettive. Questi momenti di incontro evidenziano come lo sport, in particolare il calcio, possa essere uno strumento unificante. La presenza dei rappresentanti della comunità locale ha rafforzato il legame tra la società e la scuola, sottolineando l’importanza di creare connessioni autentiche per la crescita e lo sviluppo dei giovani.