Dopo aver acquistato diversi giocatori e aver speso cifre importanti, Florent Ghisolfi ha ora bisogno di cedere tutti quei calciatori che non fanno più parte del progetto Roma. L’obiettivo è ovviamente quello di sfoltire la rosa a disposizione di Daniele De Rossi, ma anche di risparmiare parecchio sul monte ingaggi e guadagnare una cifra tutt’altro che banale – almeno 30 milioni di euro – dalle varie cessioni.
Sono tanti gli elementi che non rientrano più nei piani dell’allenatore romano e della società. Tra questi ci sono profili di spessore, tra cui Tammy Abraham e Chris Smalling, assieme ad altri giocatori che in questi anni hanno dato il loro importante contributo alla causa: Zalewski e Bove, tanto per citarne un paio.
Nella lista dei partenti figura anche Ola Solbakken, attaccante norvegese che non è riuscito a trovare molto spazio durante la sua esperienza nella Capitale. Solo 15 le presenze collezionate in giallorosso, con un gol decisivo messo a segno contro il Verona nel match di campionato vinto 1-0 dalla Roma. Solbakken è finito poi in prestito all’Olympiacos per qualche mese e poi ai giapponesi dell’Urawa Reds, senza convincere.
Solbakken non convinto dal Malmo: l’attaccante della Roma è stato chiaro
Rientrato a Trigoria, Solbakken si è aggregato al gruppo agli ordini di DDR ma fin da subito è apparsa chiara la volontà della società di trovargli una nuova squadra. Da qualche settimana si è fatto avanti il Malmo, attualmente in testa nel campionato svedese con tre punti di vantaggio sul Djurgardens.
Il club nordico ha avviato i contatti sia con la Roma che con l’entourage del giocatore per cercare di arrivare a un accordo soddisfacente per tutti. Tuttavia, stando a quanto riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, pare che la trattativa che dovrebbe portare Solbakken a vestire la maglia dei biancazzurri svedesi non sta andando come auspicato dalle parti.
Il quotidiano romano rivela infatti che l’ex attaccante del Bodo Glimt non è affatto convinto del trasferimento al Malmo. Solbakken, infatti, preferirebbe giocare in una squadra europea di livello più alto. Al momento, però, non sembrano esserci club di questa caratura interessati al giocatore: Ghisolfi proverà comunque a sondare il terreno per capire se è possibile accontentare il 25enne norvegese.