Questa sera l’ex allenatore della Roma José Mourinho proverà a far male ai francesi del Lille con il suo Fenerbache in occasione della partita valevole per il terzo turno dei preliminari di Champions League. Nel turno precedente i turchi hanno eliminato gli svizzeri del Lugano.
La partita di andata di questa sera si disputerà in terra francese, mentre il ritorno è programmato in Turchia il prossimo 13 agosto. Mourinho non ha nascosto l’obiettivo di puntare alla qualificazione alla prossima Champions League.
La massima competizione internazionale europea per club, infatti, quest’anno cambierà format e permetterà alle squadre qualificate di disputare almeno 8 partite e non più 6 come lo scorso anno. Inoltre, le squadre eliminate non retrocederanno in Europa League, come accaduto nelle precedenti edizioni. Una buona notizia per la Roma che in Europa League non affronterà, quindi, eventuali top club di Champions.
Mourinho, dopo aver chiuso in modo burrascoso la sua esperienza a Roma lo scorso gennaio, non si è preso alcun anno sabbatico ed è tornato subito in panchina.
Sono stati i turchi del Fenerbache a credere in Mou e a provare a rilanciare le sue ambizioni. Il loro obiettivo è quello di vincere il campionato turco e di ben figurare in Europa. Ma cosa ha detto in conferenza stampa il tecnico portoghese proprio in merito agli obiettivi stagionali? Ecco le sue parole.
Le parole di Mourinho lasciano (come sempre) il segno: che cosa ha detto in conferenza
L’ex allenatore giallorosso a poche ore dal match di Champions del suo Fenerbache contro il Lille ha parlato degli obiettivi stagionali del club turco.
Come sempre le sue parole hanno lasciato il segno. Ecco che cosa ha detto: “Il club non mi ha mai detto che la Champions League fosse una necessità. Sarebbe bello se potessimo giocare in Champions League, sia per il prestigio del club, sia per il prestigio del calcio turco, che infine per il prestigio dei giocatori stessi. Se mi chiedete se possiamo vincere la Champions beh, tutto è possibile, ma non credo ai miracoli. Se mi chiedete se possiamo vincere l’Europa League, sì, possiamo. Se mi chiedete se vogliamo giocare in Champions League o in Europa League, direi Champions League“.