Era stato il primo grande obiettivo di mercato del nuovo direttore sportivo Florent Ghisolfi. Fin dai primi colloqui con il tecnico della Roma, Daniele De Rossi, l’ex diesse del Nizza aveva capito che la principale richiesta di DDR era proprio quella. Eppure, a distanza di qualche settimana, pare proprio che la rincorsa al giocatore rimarrà solo un bel sogno.
Stiamo ovviamente parlando di Federico Chiesa, che a un certo punto sembrava davvero molto vicino al trasferimento in giallorosso. Poi i tentennamenti dell’attaccante bianconero hanno infastidito un po’ la Roma, che ha deciso di virare con decisione su Matias Soulé trovando nei giorni scorsi l’accordo con la Juve (26 milioni più 4 di bonus).
In realtà anche con l’arrivo di Soulé il club capitolino non ha ancora chiuso completamente le porte a Chiesa. Tuttavia, almeno stando alle ultime indiscrezioni, pare che ormai sul giocatore siano in prima fila altri club. In Italia si registra un interessamento del Napoli, con il nuovo tecnico Antonio Conte che gradirebbe molto rinforzare l’attacco con una pedina di tale spessore.
Chiesa-Roma, operazione non più fattibile: i motivi
La Juve, in realtà, spera di venderlo all’estero, magari in Premier, così da incassare qualche milione in più e non rafforzare una diretta concorrente. Sono in corso in questi giorni i contatti tra i bianconeri e due club inglesi, Chelsea e Tottenham.
La Roma è frenata soprattutto dall’ingaggio di Federico Chiesa. L’attuale numero 7 della Juventus percepisce 5 milioni di euro a stagione e pare che uno dei motivi che non ha portato a un’intesa con i bianconeri per il rinnovo (il suo contratto scade nel 2025) sia la sua contrarietà allo stipendio ‘spalmato’.
Roberto Maida, giornalista del Corriere dello Sport, è intervenuto a Radio Radio per parlare proprio di questo aspetto. Secondo la penna del noto quotidiano romano, infatti, proprio l’ingaggio del giocatore rende l’operazione non più fattibile. Alla Roma il calciatore con lo stipendio più alto è Dybala (6 milioni di euro): subito dopo c’è Abraham (5 milioni di euro), che i giallorossi stanno provando a cedere.
Eppure, come sottolinea lo stesso Maida, il 26enne è stato il primo giocatore che De Rossi ha chiamato. L’allenatore capitolino si è quindi mosso in prima persona per provare a portare Chiesa a Trigoria. “Poi non tutte le idee si possono concretizzare“, conclude il giornalista.