Il 18 luglio 2022 la Roma ufficializzava il colpo di mercato più importante degli ultimi anni. Paulo Dybala firmava il contratto che lo legava al club giallorosso. L’argentino venne presentato pochi giorni dopo al “Colosseo Quadrato” dell’Eur davanti a 10mila tifosi esaltati. La Joya arrivò a Roma a parametro zero, dopo che non rinnovò il contratto con la Juventus e, dopo alcune settimane di trattative serrate, decise di accettare il progetto, spinto anche da José Mourinho.
Oggi Dybala, che ieri è sceso in campo nell’amichevole contro il Latina, ha lasciato Roma per recarsi in Argentina dove sabato convolerà a nozze con Oriana Sabatini. Il giocatore tornerà a disposizione a metà della prossima settimana, per non perdere molti giorni di preparazione: la Roma 2024-2025 ha lui come punto centrale del progetto.
Dybala, due anni di gol, prodezze, sogni ma anche infortuni
Durante queste due stagioni il classe 1993 è sceso in campo 77 volte segnando 34 gol e fornendo 18 assist. In questo periodo l’argentino è stato imprescindibile per i giallorossi e le sue assenze, specialmente in alcuni momenti clou dell’anno, sono pesati tantissimo. Numeri sicuramente positivi ma anche nessun trofeo in bacheca e nessuna presenza (neanche l’anno prossimo) in Champions League. Due sesti posti in campionato, una finale e una semifinale di Europa League che hanno lasciato più di un rammarico per il club, sono risultati che hanno inciso non solo nel presente ma lo faranno anche in futuro.
Di certo il gol più importante l’ex bianconero lo segnò a Budapest nella finale di Europa League contro il Siviglia il 31 maggio 2023. La sua rete fece sognare milioni di romanisti per alcuni minuti poi però arrivò l’autorete di Mancini e successivamente la maledetta sequenza dei rigori che premiò gli spagnoli.
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Il bilancio del numero 21 non può che essere positivo, ma a pesare sono anche le sue tante assenze dovute ai continui problemi muscolari che ne limitano (da anni anche quando era a Torino) l’utilizzo. La più grande speranza per la stagione che inizierà tra un mese è che l’argentino possa trovare continuità, senza doversi fermare specialmente quando la forma sembra essere tendente al massimo. Con Dybala in campo la squadra cambia volto, i punti aumentano e i tifosi sognano. Questo è fuori discussione.