Ritiro a Trigoria, giorno numero cinque. Prosegue la marcia di avvicinamento della Roma alla nuova stagione che, ricordiamo, partirà ufficialmente il prossimo 18 agosto. In vista di quella data però sono ancora tante le cose da mettere a punto in casa giallorossa: certo, l’arrivo del centrocampista del Rennes Le Fee ha movimentato un po’ le cose ma smaltita la novità momento occorre tornare con i piedi ben saldi a terra.
E siamo sicuri che Florent Ghisolfi non si sia lasciato distrarre né dalle polemiche che comunque ci sono state dopo l’acquisto proprio di Le Fee – principalmente per il costo complessivo dell’operazione – né dai toni, per contro, eccessivamente ottimistici che hanno salutato la prima, vera mossa di mercato della Roma. Come a dire: “Avete visto? Il mercato è iniziato, diamogli fiducia“. Lungi da noi avere dubbi su questo: di lavoro però ce n’è ancora molto da fare.
Calciomercato Roma, quali sono le priorità
Qualche giorno fa, giocando con le figurine, avevamo provato a mettere in campo la squadra con i giocatori attualmente a disposizione in rosa. Il risultato finale, è inutile nascondercelo, non era stato dei più esaltanti: a parte i vari Svilar, Dybala, Pellegrini, Cristante, ecc. tanti ruoli risultavano ancora poco coperti o con interpreti di qualità non eccellente. Ebbene, se dunque l’innesto di Le Fee darà maggiori geometrie e opzioni a centrocampo – il francese può ricoprire tutti i ruoli in una mediana a tre – è in altri settori che occorre intervenire e anche alla svelta.
Ricapitolando velocemente servirebbero forse almeno due terzini (al momento ci sono Angelino e Celik), un centrale di difesa da affiancare a Mancini, e soprattutto quantomeno due attaccanti. Una punta centrale e un esterno, da mettere insieme a Dybala. Dando per scontato però, ovviamente, che tutti quelli in rosa che hanno mercato in uscita rimangano a Trigoria perché in caso contrario si dovrebbe pensare anche ai loro sostituti. In questo caso il riferimento va ad esempio ad El Shaarawy (c’è la Juve). Bove (su di lui si è mossa la Fiorentina) ma anche a Paredes. Per non parlare di Smalling, Aouar e Zalewski. Se partirà qualcuno di loro ecco che servirà anche rimpiazzarli.
Ghisolfi e De Rossi a colloquio a Trigoria, di cosa hanno parlato? I nomi in ballo
In questo scenario complesso vedere Daniele De Rossi seduto in panchina insieme a Florent Ghisolfi non può che diventare allora la notizia del giorno. Cosa si saranno detti? Domanda più che lecita. Lo scatto rientra in quelli diffusi dalla società riguardanti la quinta giornata di ritiro a Trigoria. Nelle immagini si vede De Rossi parlare con il Dirigente e contemporaneamente rivolgere dei gesti indicando verso il campo dove si stanno allenendo i calciatori. Cosa si siano detti realmente è praticamente impossibile da sapere (del resto la strategia in casa Roma è più che nota) ma possiamo comunque provare a fare delle ipotesi. Al di là dei nomi – qui la diretta con tutte le ultime news sul calciomercato della Roma – DDR potrebbe aver chiesto un’accelerazione sul mercato. Perché un conto è lavorare con la squadra semi-definitiva ad inizio ritiro, un conto è farlo a ridosso del campionato. I nomi di certo non mancano, il tempo meno. Ghisolfi, ora tocca a te.