Ancora una volta Anthony Taylor è stato protagonista. E, come nella finale di Budapest di poco più di un anno fa, lo è stato in modo negativo. L’arbitro inglese è tornato nell’occhio del ciclone per un altro errore macroscopico commesso questa volta ai quarti di finale di Euro 2024 nel match tra Germania e Spagna.
Il direttore di gara non ha infatti ravvisato, nel secondo tempo supplementare e sul risultato di 1-1, un clamoroso tocco di mano in area di Cucurella sul tiro a botta sicura di Musiala. Nonostante l’evidente irregolarità l’arbitro non è stato richiamato neanche dal Var e anche la Uefa ha avallato la decisione del fischietto inglese.
Taylor ancora attaccato: il vice di Nagelsmann è entrato negli spogliatoi dopo la partita
Secondo le disposizioni date dal capo degli arbitri Roberto Rosetti prima dell’inizio del torneo, infatti, l’episodio non sarebbe punibile con il calcio di rigore. Non è solo la vicinanza del braccio al corpo a essere rilevante (e nel caso dello spagnolo non è comunque così largo), ma anche altri due elementi: il fatto che sia puntato principalmente verso il basso/verticalmente piuttosto che orizzontalmente e/o la posizione dell’arto dietro la linea del corpo, segnale evidente del gesto di ritrarlo.
Insomma a termini di regolamento (validi evidentemente solamente per questo Europeo) per la Uefa questo non è un errore. Oltre allo sdegno e all’incredulità non solo dei tifosi tedeschi (che nel frattempo hanno indetto una petizione per far rigiocare la partita arrivata a 350.000 firme e con l’obiettivo di mezzo milione che verrà raggiunto nel giro delle prossime ore) ma anche di tutto il resto degli appassionati, c’è chi non l’ha presa bene anche tra lo staff di Nagelsmann.
Il suo vice Sandro Wagner, infatti, al termine della partita ha fatto irruzione nello spogliatoio di Taylor scagliandosi verso di lui. Nessuna reazione violenta, per fortuna (stando al racconto della Bild), ma avrebbe rivolto all’arbitro insulti molto pesanti e sarebbe stato portato via a fatica. Per lui scatterà inevitabilmente una lunga squalifica, ma la speranza per il bene dello spettacolo è che il fischietto inglese (che ha commesso diversi errori anche durante la partita) non venga più considerato a livello europeo.