Tutto pronto in quel di Trigoria per il raduno della Roma che – stando a quanto anticipato in precedenza – dovrebbe partire lunedì 8 luglio. In realtà qualcosa è cambiato perché la fretta di incominciare è tanta tant’è vero che la convocazione è stata anticipata di 24 ore, per domenica 7 luglio. In pratica i convocati dovranno raggiungere il centro sportivo romanista con una giornata d’anticipo. Questa la volontà di Daniele De Rossi che sembra fortemente intenzionato a non voler perdere nemmeno un’ora della preparazione. Dopotutto, per lui, sarò il primo raduno della propria carriera da allenatore capo.
Domani pomeriggio, all’incirca alle ore 17, ritrovo a Trigoria per quello che sembra più un meeting per definire questioni organizzative che un alllenamento. Non è chiaro se ci sarà modo di fare la prima sgambata sui campi oppure quel che resta della giornata sarà dedicato ai primi test fisici. Ciò che è certo è che gli atleti dormiranno a Trigoria per essere subito pronti l’indomani, il lunedì, per l’inizio vero e proprio della preparazione precampionato. Sarà proprio nella mattina di lunedì quando si effettueranno le visite mediche e i successivi test atletici con lo staff tecnico e sanitario della Roma.
Poi, durante tutta la settimana prossima i calciatori effettueranno test atletici continui e si alleneranno in palestra la mattino, mentre nel tardo pomeriggio lavoreranno sui campi. La Roma, come risaputo, non si presenterà al completo e sarà infarcita di tanti giovani del settore giovanile per poter garantire a De Rossi dei numeri accettabili. Di certo, questi i big che inizieranno il raduno: Svilar, Boer, Karsdorp, Smalling, Ndicka, Angeliño, Bove, Aouar, Baldanzi e Abraham. Più il giocatore più atteso, nonché il fantasista del gruppo, Paulo Dybala. Già nella Capitale da giorni, inizierà di certo coi giallorossi nella speranza possa rimanere anche dopo la preparazione, calciomercato permettendo.
Al raduno di Trigoria mancheranno ovviamente i calciatori della Roma che hanno disputato l’Europeo e la Copa America. Non ci saranno i quattro membri con la Nazionale di Luciano Spalletti, anche se hanno già concluso la propria avventura azzurra. Per loro vacanze e rientro nella seconda parte di preparazione, anche perché dalla fine del campionato non hanno ancora avuto modo di riposare. In realtà gran parte dei nazionali giallorossi non sono più in corsa per nessun titolo, eccezion fatta per Zeki Çelik e Leandro Paredes. Per il primo, in forza alla Turchia di Vincenzo Montella, l’avventura europea potrebbe finire a breve. Più possibilità di successo per il secondo, al penultimo turno del torneo americano.