Il calciomercato della Roma non è decollato in questo mese di giugno ma da domani tutto potrà cambiare anche perché il periodo dei trasferimenti aprirà ufficialmente i suoi battenti e si potrà così ragionare su ogni reparto che necessita di intervento: serve un difensore, un centrocampista e un attaccante. Tanto per cominciare. E date le tempistiche ridotte non sarà semplice ottenere risultati tangibili nell’immediato. Nel frattempo, Florent Ghisolfi prova a portarsi avanti e punta il mirino su Nicolas Valentini, difensore classe 2001 del Boca Juniors. Per quella che sembra una manovra volta a confondere la concorrenza.
Intanto, la data dell’8 luglio incombe dietro l’angolo e per allora bisognerà aver risolto un po’ di questioni per poter garantire a Daniele De Rossi la possibilità di lavorare con un gruppo quantomeno accettabile a livello numerico. Ad oggi non lo è e serviranno molti giovani per poter sopperire alle mancanze e alle assenze. Ma visto che servono giocatori e nell’attesa di definire tutte quelle questioni che ad oggi sono in stand-by – vedasi quei giocatori non più parte del progetto ma impegnati fino a questo momento con l’Europeo – Ghisolfi prova ad anticipare le mosse delle concorrenti sondando mercati alternativi. In questo caso, per Valentini, l’attenzione è stata spostata al sud America.
Lo riporta il noto giornalista Gianluca Di Marzio (Sky Sport), il quale dice che la Roma è in pole per il difensore Xeneizes. I giallorossi starebbero valutando se pagare un indennizzo in questa sessione di mercato o lavorare sull’acquisto in chiave futura, aspettando la prossima seduta di mercato – gennaio 2025 – per averlo a parametro zero. Ma questa seconda opzione sembra più rischiosa per via della concorrenza. Anche perché la Roma non sarebbe l’unica ad avergli messo gli occhi addosso. Dato che Valentini avrebbe ricevuto proposte anche da Como e Cagliari. Alla finestra, ma più lontane, Lazio e Inter. Nei prossimi giorni previsti contatti con l’entourage dell’argentino.
Il difensore del Boca Juniors avrebbe una valutazione di 6 milioni di euro. Un valore non eccessivo per quanto visto sul campo, dato che alcuni mesi fa la richiesta per il suo cartellino sembrava addirittura aggirarsi intorno ai 10 milioni. Tuttavia, al contratto in scadenza (dicembre 2024) si è aggiunta la decisione di metterlo fuori rosa. Fatti che cambiano decisamente le carte in tavola. La battaglia con la concorrenza si giocherà tutta sull’ingaggio, elemento cardine della discordia col suo attuale club. A meno che i giallorossi non provino a cercare in anticipo l’accordo col Boca, sfruttando la possibilità di un prezzo più favorevole.