Il Milan stuzzica la Roma. L’asse di mercato con la Capitale procede in maniera spedita. Ghisolfi, dopo aver piazzato Belotti al Como, potrebbe ufficializzare quanto prima una seconda cessione: si tratta di Tammy Abraham. Il centravanti inglese non ha trovato spazio come avrebbe voluto nella Capitale.
Tre anni di alti e bassi di cui, forse, solo il primo può dirsi completo. Sia dal punto di vista delle prestazioni che da quello della continuità. La forma non ha assistito al meglio l’attaccante, che ha dovuto fare i conti con gli infortuni, uno piuttosto grave lo scorso anno che lo ha tenuto lontano dai campi quasi per tutta la stagione.
Milan, Abraham prima scelta
Adesso, però, i conti li fa la Roma: i giallorossi vogliono cederlo e lo hanno proposto al Milan. Non si scende sotto i 25 milioni, in nome di prestazioni che nell’ultimo periodo a Roma non ci sono state, ma qualificano il centravanti per tecnica e sostanza. Potenzialmente è un elemento da 27 gol – come minimo – a stagione.
I giallorossi lo danno via perchè De Rossi punta su un numero 9 diverso, forse più lineare in termini di resa, ma comunque l’ex Chelsea potrebbe fare al caso dei rossoneri. Soprattutto da quando Zirkzee è rimasto in stand-by. L’olandese, infatti, doveva approdare in rossonero ma ci sono stati dei problemi con il procuratore.
Zirkzee in stand-by
La società di via Aldo Rossi non intende versare 15 milioni di commissione all’agente del centravanti, quindi sta prendendo tempo. Istanti che potrebbero valere il sorpasso del Manchester United sul calciatore del Bologna. Zirkzee deciderà cosa fare dopo l’Europeo. Chi, invece, sembrerebbe avere già le idee chiare è Paulo Fonseca.
L’attuale tecnico del Milan è già stufo: aveva chiesto un nuovo attaccante titolare prima dell’inizio del ritiro pre-campionato. Luglio si avvicina e ancora non c’è nessuno. Il sostituto di Giroud, al momento, è solo nella testa dei milanisti. Deve concretizzarsi il prima possibile. Per questo il tecnico portoghese ha dato l’ok a Ibrahimovic di provare a chiudere per Abraham.
Sorride Ghisolfi
In mancanza di alternative abbordabili, per rapporto qualità-prezzo, l’inglese sembra essere la soluzione ideale. I rossoneri fanno la spesa a Trigoria e Ghisolfi sorride: il “tesoretto” per arrivare al nuovo attaccante giallorosso sta prendendo forma. In questo valzer di punte che vede la Roma aspettare alla sbarra, ma solo per incassare. Subito dopo ci sarà il colpaccio per quel numero 9 che anche in giallorosso potrebbe risolvere tanti problemi, in attesa di ricoprire altre pedine, per riportare – citando De Rossi – la Roma dove merita.