Tre finali di fila sono tante, anche per chi è abituato a giocarle, come Gianluca Falsini – tecnico della Roma under 17 – ancora una volta all’atto finale per la terza stagione consecutiva: proprio per questo il suo grado di consapevolezza è maggiore. Stasera, ore 19, allo stadio Cino e Lillo del Duca di Ascoli Piceno (diretta su Dazn e Vivo Azzurro TV) l’attessisima sfida tra Empoli e Roma. Le due pretendenti giungono all’ultimo atto del torneo dopo aver superato rispettivamente in semifinale Fiorentina e Juventus. Per la Roma, in particolare, è una sfida che vale tantissimo.
Per una semplice ragione. La squadra di Falsini deve assolutamente vincere per lavare l’onta delle due finali perse in precedenza con Primavera e Under 18. Aggiungerci un’altra sconfitta avrebbe davvero il sapore della beffa e non premierebbe quanto visto a Trigoria in quest’ultima stagione nel settore giovanile. Vero è che anche l’under 15 è in corsa per il titolo nazionale, ma quella rappresenta l’ultima spiaggia nel caso anche stasera non arrivasse il successo. Insomma, il gruppo allievi ha un obietivo importante davanti a sé, e non deve mancarlo.
Queste le parole del tecnico giallorosso subito dopo la vittoria (2-1) in semifinale con la Juve: “Un’altra partita, ancor più bella e importante ci aspetta: sarà una battaglia. L’Empoli è una squadra differente rispetto alla Juventus, sempre organizzata e con individualità di livello, ci daranno filo da torcere. Tre finali di fila? Sono tante, non lo avrei mai pensato”. La tensione dunque sale di ora in ora e potrebbe giocare brutti scherzi, soprattutto a questi livelli. Ma questo gruppo ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per conquistarsi il titolo, ancora una volta.
Tra l’altro, per Di Nunzio, Nardin, Cama e Coletta – i quattro campioni d’Europa U17 – la stagione potrebbe assumere una portata storica se coronata dallo Scudetto di categoria. Salvo colpi di scena, per la finale i quattro dovrebbero partire nell’undici di partenza della Roma under 17. Perché Falsini difficilmente rinuncerà a Coletta e Cama, che hanno brillato in quel di Cipro e durante tutta la stagione regolare. A centrocampo c’è Di Nunzio, per garantire fantasia e geometrie alla squadra, il quale cerca la vittoria con la maglia del suo cuore. Stesso discorso per Nardin, da un anno e mezzo in grande spovero e desideroso di chiudere i giochi con la coppa sulla mensola della stanzetta.
Le probabili formazioni
EMPOLI (3-4-1-2): Versari, Tavernini, Lauricella, Huqi, Bembnista, Rugani, Olivieri, Mazzi, Popov, Menconi, Monaco. Allenatore: Carotenuto.
ROMA (4-3-2-1): De Marzi; Marchetti, Nardin, Terlizzi, Cama; Panico, Di Nunzio, Arduini; Coletta, Belmonte; Sugamele. Allenatore: Falsini.