Tempo di valutazioni in casa Roma per quanto riguarda il mercato in entrata. La campagna acquisti, per ora, è ferma al palo in attesa che si concretizzino le uscite di alcuni giocatori come ad esempio Belotti, Smalling e Bove che sono coloro che hanno ricevuto più richieste. Una volta concluse queste operazioni il bilancio rientrerà nei termini del Fair Play Finanziario e soprattutto il tetto ingaggi potrà essere abbasssato.
In difesa stuzzica l’idea Hummels, che arriverebbe a parametro zero, mentre l’elenco di nomi si allunga sempre di più per quanto riguarda il reparto che viene considerato prioritario da rinforzare, ossia l’attacco. Il sogno rimane, come sempre, Federico Chiesa: l’esterno della Juventus difficilmente rinnoverà il suo contratto con i bianconeri che quindi, per non perderlo l’anno prossimo a zero, sono intenzionati a cederlo in questa sessione. Ma intanto Ghisolfi sta lavorando parallelamente anche ad altre piste e una di queste porta a Rodrigo Riquelme dell’Atletico Madrid.
Riquelme, l’Atletico chiede 30 milioni: la situazione
Spagnolo classe 2000 l’attaccante è un prodotto del vivaio dei Colchoneros ma ha avuto già diverse esperienze in prestito durante la sua carriera prima al Bournemouth poi al Mirandes e successivamente al Girona. La stagione passata è stata di fatto la prima per lui nella rosa della squadra di Simeone. In campionato ha disputato 34 partite segnando 5 gol, mentre in Champions League ha collezionato 8 presenze. Numeri che dimostrano come il Cholo lo abbia tenuto altamente in considerazione durante tutto l’anno.
Riquelme è una seconda punta e potrebbe essere utilizzato anche come esterno d’attacco da De Rossi. Per questo si stanno facendo le valutazioni del caso. Se l’ingaggio non sarebbe un problema (al momento guadagna 800 mila euro ma la Roma sarebbe anche disposta a raddoppiargli lo stipendio), lo scoglio più arduo sarebbe quello del prezzo del cartellino: gli spagnoli non sarebbero intenzionati a scendere sotto i 30 milioni, avendo il giocatore un contratto valido fino al 2028.
Questa è sicuramente una cifra decisamente fuori dai parametri giallorossi, specialmente per un giocatore di prospettiva ma che ha ancora molto da dimostrare, e quindi si cercherà di intavolare una trattativa con l’Atletico sfruttando un’altra formula. Se la proposta giallorossa non dovesse venire presa in considerazione è facile che i dirigenti cambino obiettivo.