La Roma sta pensando a Pierluigi Gollini come secondo portiere per il prossimo anno. Tutto è legato a ciò che farà il Napoli. La squadra partenopea, infatti, deve scegliere se riscattare o meno dall’Atalanta il portiere per una cifra vicina ai 5 milioni di euro. Nel caso in cui il riscatto non dovesse concretizzarsi, Ghisolfi potrebbe richiedere informazioni alla Dea e portare all’ombra del Colosseo l’affidabile portiere italiano.
La Roma ha scelto di puntare forte sulle prestazioni di Mile Svilar, autentica sorpresa positiva della seconda parte dello scorso anno. De Rossi ha fin da subito cambiato le gerarchie in porta, con Svilar che ha preso il posto del portoghese Rui Patricio da gennaio in poi.
Svilar rinnoverà a breve il suo contratto con i giallorossi. Ghisolfi e De Rossi hanno intenzione di “blindarlo” nella Capitale e di farlo essere il titolare in porta per le prossime stagioni. Il prossimo anno, però, non ci sarà più Rui Patricio come secondo portiere. Il 36enne, infatti, saluterà i giallorossi dopo gli Europei e, con molta probabilità, dovrebbe tornare in patria.
Ecco, dunque, che la Roma dovrà cercare un secondo portiere affidabile. Il nome di Gollini rispecchierebbe in pieno questo aspetto.
Gollini sarà il vice di Svilar alla Roma? Le ultime
Come detto, però, al momento la Roma non potrà fare altro che monitorare a distanza la situazione. Il non riscatto del Napoli potrebbe giocare a favore dei giallorossi. Ghisolfi, infatti, a quel punto potrebbe chiedere informazioni direttamente all’Atalanta, club proprietario del suo cartellino.
Gollini è stato individuato da Ghisolfi e da De Rossi come il profilo perfetto per il ruolo di vice Svilar. Un portiere affidabile e con grande esperienza, in grado di rivelarsi sempre utile all’occorrenza. Il 29enne, però, non è l’unico nome attenzionato dalla Roma. Anche il portiere del Lecce Falcone, infatti, è visionato attentamente da Ghisolfi per il ruolo di vice Svilar. Le prossime settimane saranno quelle decisive anche per la porta giallorossa.