Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport in occasione della consegna del premio USSI a Coverciano, a margine dell’evento “Inside the Sport”. L’allenatore ha parlato dell’attuale stagione con i bergamaschi e della corsa Champions League che si fa sempre più agguerrita in quest’ultima fase di stagione. Gasperini ha fatto poi chiarezza sul suo futuro all’Atalanta e sulle voci che lo vedrebbero lontano da Bergamo nella prossima stagione.
Le sue dichiarazioni
Riguardo la corsa Champions League il tecnico italiano afferma che: “Dietro ci sono squadre forti” e poi “Ci sono ancora scontri diretti e se facciamo i punti che dobbiamo, gli altri dietro non ci prendono”.
Se l’Atalanta si qualificasse in Champions League, ripenserebbe a una possibile permanenza?
“Ne riparliamo quando la conquisteremo, se la conquisteremo… Ieri sera abbiamo perso due punti in casa, avrebbero significato tanto. Dobbiamo sapere che i rivali sono agguerriti, dobbiamo ritrovare la massima concentrazione e la forza di tutti. E io non ho mai detto che vado via, ma un’altra cosa, che non rinnovavo ed è diverso. L’obiettivo comunque ora è solo raggiungere la Champions. E non è una cosa che matura in una settimana, ma nei mesi, negli anni. Con Bergamo e l’Atalanta ho un legame e quello che abbiamo fatto quest’anno va ancora oltre a quelli scorsi. A volte ci si dimentica dei giocatori persi per infortunio. Tutto positivo ma ora chiudiamolo così”.
Il suo futuro ora è un rebus
Le parole di Gasperini lasciano molti dubbi riguardo il suo futuro, che fino ad ora sembrava già certo, ovvero, a giugno addio a Bergamo. I tifosi dell’Atalanta ora credono fortemente in una sua permanenza che farebbe contenta tutta la piazza.
D’altra parte però Gasperini era stato più volte accostato anche alla Roma, lasciandosi andare anche a qualche dichiarazione al miele nei confronti dei giallorossi:
“La Roma è come la nazionale, piace a tutti. Piazza straordinaria, pubblico incredibile motivo d’orgoglio l’interesse della Roma, ma navighiamo a vista. Difficile prevedere quello che succederà nel futuro”. Parlava così Gasperini qualche settimana fa. Ora però tutto è cambiato e forse chissà, si tratta solo strategia per mantenere alta la concentrazione sul campionato.