La Roma è al lavoro per preparare al meglio la prossima stagione. Mentre tutta l’attenzione è rivolta al campo, dietro le quinte si lavora alacremente a Trigoria per costruire il futuro del club. “Vogliamo creare un’organizzazione forte“, ha detto ieri Ghisolfi prima di Inter Roma. L’obiettivo è chiaro: riportare il popolo romanista ai livelli che merita.
E per farlo bisognerà intervenire anche sull’organigramma del club: perché un top club è forte innanzitutto al livello societario. In questo senso la figura di Claudio Ranieri, consigliere o senior advisor che dir si voglia, potrà aiutare tantissimo a fare da raccordo tra i Friedkin e l’aspetto prettamente sportivo. Ma l’ultima idea che sta prendendo forma a Trigoria sarebbe quella di non limitarsi al passaggio di sir Claudio in Dirigenza. Vediamo in che senso.
Ghisolfi: “Pronto a fare un passo indietro se non sarò all’altezza”
A lungo si è parlato intanto, ad esempio, della possibile sostituzione di Ghisolfi. Il DS, alla sua prima esperienza in giallorosso, non ha fatto benissimo. Tanti acquisti sbagliati e più di un’uscita che non ha convinto fino in fondo. Non a caso erano già emersi i nomi dei possibili candidati in vista della prossima stagione.Il Dirigente tuttavia è riuscito a beneficiare “dell’effetto Ranieri” tornando così al centro del progetto romanista.
La condivisione di idee sul mercato e sul nuovo allenatore, anche se non sarebbero mancate le frizioni, potrebbe aver convinto i Friedkin a proseguire con loro in coppia anche in futuro. “Se non sarò all’altezza sono pronto a fare un passo indietro“, ha spiegato Ghisolfi. Come detto però, a prescindere, in società potrebbe aggiungersi qualcun altro. E non al posto del DS francese allora. Il nome è davvero di quelli inaspettati.
Arriva lui in Dirigenza: nome inaspettato a Trigoria
Sì perché oltre a Ranieri e Ghisolfi come detto la Roma starebbe pensando seriamente di inserire una terza figura di riferimento in società. Oltre, eventualmente, al nuovo CEO che ancora non è stato nominato. Il nome è davvero di quelli a sorpresa: ad annunciarlo è stato Enrico Camelio nelle scorse ore parlando di “un imminente rinnovo in arrivo“, di quelli “totalmente inaspettati“.
Di chi si tratta? Tenetevi forte. Mats Hummels. Ebbene sì. Dopo l’annuncio del suo ritiro dal calcio giocato, il tedesco sarebbe pronto ad intraprendere subito il percorso da Dirigente e, udite, udite, proprio alla Roma. La Dirigenza a Trigoria starebbe infatti valutando per lui una posizione ad hoc nel club, con l’obiettivo di far fruttare al meglio la sua larghissima esperienza internazionale.
Hummels nuovo dirigente della Roma? “Idea concreta”
Per l’ex Dortmund dunque si aprirebbe così uno scenario del tutto nuovo: l’ultima passerella sul campo e poi via, dietro ad una scrivania per contribuire al rilancio della società giallorossa in campo internazionale sfruttando il suo nome, divenuto negli anni un autentico marchio.