La notizia dell’eliminazione dalla Coppa Italia dell’Inter ha portato con sé risvolti a metà tra il dolce e l’amaro per la Roma. Sì perché indubbiamente c’è intanto la possibilità che i nerazzurri accusino il contraccolpo psicologico dell’eliminazione, specie perché arrivata nel derby; e in più, dopo pochi giorni, ci sarà il primo atto della sfida con il Barcellona. Lo spettro quindi di passare dal sogno triplete – ufficialmente sfumato – al rimanere con un pugno di mosche potrebbe minare ulteriormente le certezze che fino a ieri la squadra di Inzaghi aveva.
Dall’altro lato però, l’ipotesi che adesso possa essere il Milan ad alzare la Coppa Nazionale complica e non poco i piani in campionato per la Roma. Sì perché qualora i giallorossi non riuscissero ad arrivare in Champions il posto in Europa League se lo prenderebbero proprio i rossoneri in caso di vittoria in Coppa Italia. Lasciandone libero soltanto uno. Dunque, a maggior ragione, domenica contro l’Inter servirà centrare l’impresa. Quantomeno per continuare a tenere viva la fiammella della speranza.
Verso Inter Roma, l’annuncio: “In forse per la partita”
“Per noi adesso ogni partita ormai è una finale di Coppa del Mondo”, ha dichiarato ieri nel post partita l’allenatore dei nerazzurri Inzaghi. La sua squadra, dopo un primo tempo finito sotto nel punteggio nonostante la prestazione superiore agli avversari, è letteralmente crollata nella ripresa. Ma il tecnico non vuole alibi: “Abbiamo scelto noi la strada più tortuosa di non voler mollare niente. Basta parlare della stanchezza, bisogna andare oltre. Altrimenti è troppo facile”.
Rotazioni e turnover, obbligati, sono al centro del dibattito in casa Inter, soprattutto perché le seconde linee fin qui non hanno dato un apporto significativo alla causa, anzi. Di conseguenza ad Appiano Gentile puntano a recuperare alcuni calciatori che ad oggi sono considerati in bilico: “Dumfries, Zielinski e Thuram? Non ho certezza che ci saranno con la Roma“, ha detto a questo proposito Inzaghi ieri sera. “C’è fiducia ma non c’è certezza”, è stata quindi la chiosa finale. Ricordiamo che per squalifica l’Inter non avrà sicuramente Bastoni e Mkhitaryan.