
Luigi Cherubini giovane talento della “cantera” giallorossa, ora in prestito alla Carrarese in Serie B ha rilasciato un’intervista in esclusiva per il portale gianlucadimarzio.com. Molti sono stati gli argomenti trattati dal classe 2004, dall’obiettivo salvezza con la squadra toscana all’attaccamento alla maglia giallorossa.
Parole al miele per due suoi ex compagni ai tempi di Trigoria, ovvero Niccolò Pisilli ed Edoardo Bove. Pisilli “È un giocatore che vede calcio, un crack” afferma Cherubini, mentre Bove lo definisce come “un ragazzo genuino e per bene, fa calcio come un ragazzo di 30 anni con già 10 di Serie A”.
Su José Mourinho invece parla così:
“Non ho neanche la forza di dirti cos’è lui, una persona tale che a ogni allenamento con lui hai lo stimolo di dare tutto. Ha allenato grandissime squadre e quindi ti leghi a lui umanamente. Quando accade questo, fai fatica a sbagliare le partite, è difficile che accada perché hai quella cosa dentro. Ha sempre messo la faccia coprendo i problemi che in tutte le squadre sussistono, lui dà tutto per noi e noi diamo tutto per lui”.

Cherubini parla poi del rifiuto che c’è stato in passato a squadre del calibro di Juve e Milan, affermando che “la mia big è la Roma” e poi “Ovviamente essere accostati alla Juventus e al Milan è un piacere, significa che sto lavorando bene”.
In ultimo il classe 2004 fa il punto della stagione che si sta per concludere, delineando gli obiettivi stagionali della squadra toscana:
“Dobbiamo salvarci. Per le qualità che abbiamo è quasi normale, siamo uniti e andiamo a mille. Quando c’è da fare la corsa in più si fa per il compagno. Sarebbe una sensazione bellissima per noi e i tifosi se dovesse arrivare”.
La stagione di Cherubini a Carrara si sta per concludere è non è andata affatto male per essere il primo salto nel calcio dei grandi: 30 partite stagionali condite da 3 gol e 3 assist. A giugno il centrocampista tornerà a Trigoria e dovrà giocarsi le sue carte per convincere la dirigenza giallorossa a puntare su di lui.