“Paredes mi pressa”: Dybala sul trasferimento al Boca non ha dubbi

Dybala spiega il suo legame con l’Argentina e le pressioni che riceve da Paredes per andare a giocare al Boca Junior

Francesca Di Nora -
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Dybala e Paredes
Dybala e Paredes – foto Ansa

“Mi fa pressioni tutti i giorni”. Paulo Dybala, fermo per la lesione del tendine semitendinoso sinistro, ha rilasciato un’intervista a ‘Los Edul’ nel quale parla di giocare in Argentina ed evidenzia le pressioni costanti che riceve dall’amico Leandro Paredes.

Paredes vuole che anche Dybala giochi al Boca

Il legame di Leo con il Boca è chiaro da tempo. Già a gennaio scorso sarebbe stato pronto a tornare in Argentina pur di scendere in campo con la sua squadra del cuore, ma il progetto non è andato a buon fine. Ma per quanto abbia deciso di restare un’altra stagione in giallorosso, per lui resta il piano di concludere la carriera con il Boca Junior. Un progetto che comprende anche il suo amico e connazionale: La Joya.

Paulo Dybala
Paulo Dybala – foto Ansa

La Joya conosce il calore del tifo argentino…

“Paredes vuole che giochi in Argentina. Non so se accadrà”. Il campione argentino parla con curiosità e interesse della squadra albiceleste sottolineando: “Conosco l’affetto dei tifosi del Boca, perché lo vedo sui social. Ci sono foto di me di quando ero piccolo e c’è anche quello che ha detto Paredes. È bello perché non ho mai giocato alla Bombonera. Ora Paredes mi ha invitato a vedere Boca Juniors-Benfica”.

Il ricordo legato al papà

Evidentemente travolto dalla passione che lega il numero 16 della Roma al club di Buenos Aires, Paulo Dybala ricorda: “Mio padre era tifoso del Boca, ha avuto tre figli e i due più grandi sono usciti uno del River e l’altro dell’Independiente. Quando veniva a giocare a Córdoba, andavamo allo stadio. Non aver giocato in Primera, conoscere gli stadi, sì, è una cosa a cui penso”.