La clausola nel contratto di Leandro Paredes per tornare al Boca è un mistero assai poco chiaro. Una sorta di giallo sul quale lo stesso centrocampista giallorosso ha fatto chiarezza con una dichiarazione, arrivata immediatamente dopo la vittoria dell’Argentina contro l’Uruguay.
Paredes sui termini della clausola
“Una clausola nel mio contratto?” Paredes è intervenuto per chiarire, come viene riportato dal Corriere dello Sport. “Devo essere completamente grato alla Roma – ha detto il regista giallorosso – , perché, nonostante si trattasse di un rinnovo che si sarebbe dovuto fare poiché gli obiettivi che avevo erano quasi raggiunti, la società ha deciso di portarlo avanti, ovviamente inserendo questa clausola. Sono grato alla mia società. La finestra più facile è stata a gennaio: ho fatto tutto il possibile per poter essere lì ma non è successo per diversi motivi. Continuo a vivere la mia carriera giorno per giorno per tornare al Boca a un certo punto”.
La Roma aveva specificato che non c’era alcuna clausola
Era stata smentita la presenza di una clausola nel contratto dell’argentino, e in realtà così è. La Roma ha spiegato che più che di una ‘postilla’ si tratta di un accordo verbale preso tra le parti che prevede la possibilità del Boca di riportare a casa Leo a condizione che l’offerta per lui superi la spesa sostenuta dal club giallorosso per il suo acquisto dal PSG: circa 3,5 milioni di euro.
Il Boca ha chiarito ulteriormente…
Sulla questione è intervenuta anche la società argentina che ha evidenziato: “Non è il momento di parlarne. Vedremo. Tutto è chiaro da entrambe le parti – si legge sul quotidiano sportivo argentino, Olè . Paredes aveva già detto un mese fa che non era il momento di tornare. Ha un altro anno di contratto a Roma e noi non interferiremo. Probabilmente tornerà dopo il Mondiale del 2026”.
Sembra certo che nel prossimo futuro, quello imminente e quello relativo alla prossima stagione 2025/26, Paredes resterà in giallorosso. Dopo si vedrà…