
La storia sembrava già scritta, un affare chiuso con una stretta di mano. La Roma e il Milan avevano trovato un accordo verbale per il riscatto di Alexis Saelemaekers intorno ai 10 milioni di euro, una cifra che appariva adeguata per il club giallorosso. Ma il calcio, si sa, è fatto di dettagli che cambiano in fretta.
L’esterno belga ha vissuto una stagione in crescendo, trasformandosi in un punto fermo della squadra. Nonostante un infortunio alla caviglia nelle prime settimane, ha saputo imporsi con numeri importanti: 6 gol e 5 assist in 26 partite, prestazioni che hanno fatto lievitare il suo valore. Il Milan ha preso atto di questa crescita e, a sorpresa, ha deciso di rivedere le condizioni del trasferimento. Adesso la richiesta è salita a 20 milioni di euro, una cifra ben diversa rispetto a quella concordata inizialmente.
Roma, Cristante come contropartita
Ma c’è di più. Sergio Conceição potrebbe essere un ostacolo ulteriore per la Roma. Il tecnico portoghese conosce bene Saelemaekers e l’idea di riaverlo in rosa a Milano non lo lascia indifferente. Questo aggiunge un’ulteriore variabile a una trattativa già complessa.
La Roma, però, non ha alcuna intenzione di mollare. Il belga è diventato un elemento prezioso per il gioco dei giallorossi e la dirigenza è pronta a tentare nuove mosse per trattenerlo. Tra queste, un’opzione prende sempre più piede: l’inserimento di Bryan Cristante nella trattativa. Il centrocampista, pilastro della Roma per sette stagioni, potrebbe diventare la chiave per sbloccare l’affare. Il Milan segue il giocatore con interesse e l’idea di uno scambio con un conguaglio tra gli 8 e i 10 milioni di euro potrebbe risultare una soluzione vantaggiosa per entrambe le parti.
Il destino di Saelemaekers è ancora incerto, ma una cosa è chiara: Roma e Milan stanno giocando una partita fuori dal campo che potrebbe riservare nuovi colpi di scena.