La Roma vince e continua a sognare l’Europa. Dopo aver scavalcato Milan e Fiorentina adesso nel mirino ci sono Bologna, Lazio e perché no Juventus. La zona Europa è stata ormai ufficialmente raggiunta – i giallorossi sono al settimo posto in questo momento – ma perché accontentarsi? Per la Champions mancano “solo” sei punti. La squadra di Ranieri del resto sembra non conoscere più limiti. Quella contro l’Empoli è la quinta vittoria consecutiva in Serie A. Una rimonta pazzesca, dalle sabbie mobili della zona retrocessione alle parti nobili del raggruppamento.
In appena poche settimane. E chissà come finirà. Oggi, ad ogni modo, a decidere il match è stato un lampo di Matias Soulé, arrivato dopo appena 22”. A partita appena iniziata praticamente. Un record per la Serie A (ve lo abbiamo raccontato nelle scorse ore, qui l’approfondimento) ma non invece per la storia della Roma considerando che il primato resta ancora a Francesco Totti. In questa speciale classifica l’argentino è terzo: oltre al Capitano c’è anche Patrick Shick a precedere l’ex Frosinone. Per l’irrisorio distacco di appena un secondo. Al di là delle questioni personali, tuttavia, l’importante quest’oggi era vincere. E così è stato.
Soulé: “Non mi era mai successo di segnare così presto”
“Sono contento perché il mio gol è servito a portare punti alla squadra, punti che ci serviranno per le prossime partite”, ha commentato l’attaccante della Roma nel post partita. Oggi era chiamato a sostituire Dybala e lui si è fatto trovare pronto. Impossibile però non partire dalla sua rete-flash, siglata praticamente dopo pochissimi istanti dal fischio d’inizio.
“Un gol così rapido devo dire non mi era mai successo in carriera, ne stavo parlando con i miei compagni prima. Non pensavo fosse così presto sono sincero, pensavo fosse trascorso di più”, ha ammesso l’argentino in diretta, subito dopo il termine della partita. Come detto, grazie alla marcatura di oggi, Soulé è entrato nella storia della Roma.
Totti resta al comando della storia giallorossa
“Sei così educato che non hai voluto superare Totti..”, ha chiesto l’inviata di Dazn al calciatore nel post-partita. “Lui è un grande” – ha risposto subito il giocatore – “io provo solo a fare il meglio”. In realtà Soulé ha comunque superato il Capitano per quanto riguarda la storia della Serie A, considerando che Totti deteneva anche quel primato con un gol segnato dopo 30”. Adesso, invece, la rete più veloce nella storia del nostro campionato appartiene per l’appunto a Soulé.
“Dove può arrivare questa squadra oggi e giovedì?”, si chiude con gli obiettivi stagionali che può raggiungere la Roma. “Siamo tutti uniti, guardate la gente che c’è qua. Dobbiamo andare passo dopo passo, affrontare tutte le partite come se fossero uguali, come se avessero lo stesso livello di difficoltà”.