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C’è un’ombra di cambiamento che aleggia sul futuro della panchina dell’Atalanta. Gian Piero Gasperini ha già annunciato che non ci sarà un prolungamento del suo contratto in scadenza a giugno 2026. Un addio già scritto o un nuovo capitolo ancora tutto da svelare?
Il suo nome continua a riecheggiare nei corridoi della Roma, dove a fine stagione Claudio Ranieri potrebbe lasciare il ruolo di allenatore per diventare dirigente del club giallorosso. Ed ecco che le voci si fanno sempre più insistenti: Gasperini potrebbe essere il prescelto per raccoglierne l’eredità.
Gasperini alla Roma: la possibilità
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ANSA/EMANUELE PENNACCHIO
Dietro questa possibile rivoluzione c’è una figura chiave: Florent Ghisolfi. Il DS, nonché uomo di fiducia dei Friedkin, potrebbe avere già tessuto le trame per portare Gasperini a Trigoria, approfittando della sua volontà di chiudere l’avventura con l’Atalanta dopo anni di successi.
“Non ci sarà un rinnovo, l’ho già comunicato” ha dichiarato lo stesso Gasperini in conferenza stampa, lasciando spazio a ogni tipo di interpretazione. Se la sua avventura a Bergamo sembra ormai ai titoli di coda, quale potrebbe essere il suo prossimo passo? La Roma, con un progetto ambizioso e la voglia di tornare ai vertici, potrebbe offrirgli l’occasione perfetta per una nuova sfida.
L’allenatore piemontese, d’altronde, ha già dimostrato di saper costruire squadre competitive e di valorizzare i giovani, caratteristiche che si sposano alla perfezione con la filosofia dei Friedkin. La sintonia con la dirigenza potrebbe essere già stata trovata, con un’intesa che aspetta solo il momento giusto per essere ufficializzata.
Mentre i tifosi della Dea si preparano a salutare uno degli allenatori più importanti della loro storia, a Roma cresce l’attesa. Gasperini e la Roma: semplice suggestione o un futuro già scritto?