Addio Roma, nuovo accordo e firma: due partenze a costo 0 che scuotono il mercato

Una decisione inaspettata potrebbe cambiare il futuro della squadra giallorossa. Cosa sta succedendo dietro le quinte?

Melissa Landolina -
Tempo di lettura: < 1 minuto
Roma
La Roma – foto Ansa

Le scelte di mercato sono sempre un equilibrio sottile tra esigenze economiche e ambizioni sportive. Investire con intelligenza e rimanere nei limiti imposti dal Financial Fair Play è una sfida che ogni club deve affrontare, e in casa Roma la questione è più che mai attuale. Le recenti dichiarazioni del Ds Florent Ghisolfi, seguite dalle parole pungenti di Claudio Ranieri, hanno acceso il dibattito su come la società stia gestendo questa delicata fase.

Il pericolo delle partenze a zero

Se le trattative in entrata sono fondamentali, lo sono altrettanto le cessioni. E qui la Roma si trova a fare i conti con situazioni complesse. Ci sono calciatori che potrebbero lasciare la capitale senza portare alcun incasso nelle casse del club, una dinamica che in passato ha già colpito altre grandi squadre. Basti pensare agli addii di Gigio Donnarumma, approdato al PSG senza indennizzo per il Milan, o quello di Kylian Mbappé, che ha atteso la scadenza contrattuale per legarsi al Real Madrid.

A Trigoria, il problema riguarda nomi pesanti. Mats Hummels e Leandro Paredes sono due giocatori il cui futuro è tutto da scrivere, così come fino a poco tempo fa lo era quello di Paulo Dybala, il cui rinnovo automatico fino al 2026 è scattato grazie alle presenze collezionate recentemente.

Scenari futuri e il rischio concreto

Se la situazione non si sbloccherà con un rinnovo, la Roma rischia di perdere questi pezzi pregiati senza alcun ritorno economico. Un pericolo che si fa ancora più concreto per quei giocatori che, già dal 1 febbraio 2025, potrebbero firmare un pre-contratto con altre squadre, lasciando il club a parametro zero a fine stagione.