![Ghisolfi](https://www.romaforever.it/wp-content/uploads/2025/02/Ghisolfi-23-780x439.jpg)
Aveva lasciato in sospeso il PSG che era pronto ad accoglierlo, in dubbio se restare o meno con la Roma.
L’estremo difensore ha preso la sua decisione
Nelle scorse ore è arrivata la decisione del portiere classe 2006 della Roma, Renato Marin che ha deciso di accogliere l’offerta del club francese. L’estremo difensore era arrivato a Trigoria nel 2020 sembra pronto a partire.
![Renato Marin](https://www.romaforever.it/wp-content/uploads/2025/02/Renato-Marin-2.jpg)
Il calciatore non ha potuto rifiutare l’offerta del club francese
Il Paris Saint-Germain ha proposto al calciatore italo-brasiliano un contratto quinquennale da 600mila euro a stagione. Dopo un breve periodo di riflessione Marin ha fatto la sua scelta: lascerà il club giallorosso la prossima estate, alla scadenza del contratto per partire a parametro zero, come riporta Filippo Biafora su X.
Il club giallorosso avrebbe aspettato troppo per blindarlo
La Roma avrebbe aspettato troppo per blindare il portiere. Nessuna trattativa è stata avviata per prolungargli il contratto e questo ha permesso al PSG di inserirsi con un’offerta che ha allettato il giocatore rimasto, però, in attesa di una controproposta da Trigoria.
Le proposte della Roma successive a quelle del PSG non hanno convinto il calciatore
La società giallorossa in prima battuta aveva avanzato una proposta di rinnovo a 200mila euro, dopo l’intervento del club francese ha cercato di rilanciare, purtroppo, però, l’offerta è arrivata troppo tardi, quando Marin aveva già preso la sua decisione e a giugno prossimo lascerà la Roma per raggiungere il PSG.
Giocatore giallorosso verso l’addio
Il terzo portiere giallorosso, impegnato con la prima squadra e con la Primavera, è arrivato, perciò, ai saluti finali, convinto probabilmente di poter rientrare in un progetto più ambizioso, quello della compagine francese che con Marin arriverà a cinque portieri. L’italo-brasiliano, infatti, si sommerà a Donnarumma, Tenas, Safonov e Lavallèe.