Mancini e Angelino festeggiano dopo Roma-Napoli: “Il mister crede in ognuno di noi”

Mancini e Angelino vengono intervistati nel post partita di Roma-Napoli, lo spagnolo vince il premio come miglior giocatore del match.

Melissa Landolina -
Tempo di lettura: < 1 minuto
gol Angelino
Angelino e Mancini (ansa foto)

Le luci dell’Olimpico si sono appena spente, ma l’eco della sfida tra Roma e Napoli continua a farsi sentire. Sul campo, battaglia e sacrificio; fuori, dichiarazioni che raccontano lo spirito di una squadra che non si arrende. A parlare nel post-partita sono Gianluca Mancini e Angelino, con lo spagnolo premiato come miglior giocatore del match.

Mancini non nasconde la soddisfazione per il riconoscimento ricevuto dal compagno: “Sono felice quando uno di noi viene premiato, significa che la squadra ha fatto bene e ha ottenuto un risultato positivo”. Il difensore giallorosso sottolinea quanto sia importante che ognuno dia il massimo per il gruppo.

Dal canto suo, Angelino analizza la prestazione con lucidità: “Abbiamo lottato fino alla fine, dimostrando carattere. Purtroppo abbiamo concesso un gol che potevamo evitare, ma la reazione della squadra è stata quella giusta”. Lo spagnolo si è reso protagonista di una prestazione solida, confermandosi un elemento chiave nello scacchiere tattico della Roma.

“Abbiamo dimostrato carattere fino alla fine”

Mancini aggiunge un pensiero sull’unità del gruppo: “Questo dimostra che siamo una squadra vera. Nei momenti difficili restare uniti è fondamentale. Il mister oggi ha fatto diverse rotazioni, segnale che crede in tutti noi”. Un chiaro riferimento alla gestione della rosa e alla necessità di coinvolgere ogni giocatore nelle sfide decisive della stagione.

Un’ultima riflessione arriva sul gol subito, con il difensore che ammette: “Alternando tra difesa a tre e a quattro, ho letto male una situazione nell’azione del Napoli. Sono dettagli che fanno la differenza e su cui dobbiamo lavorare”. Parole che confermano la voglia di migliorarsi e di affrontare ogni errore con umiltà.

La Roma continua il suo cammino con la consapevolezza di avere un gruppo compatto, pronto a dare battaglia fino all’ultimo minuto.