Si parla del momento che sta vivendo la Roma stamani nelle radio della Capitale. Un’analisi innanzitutto sul calciomercato – diversi i movimenti registrati a Trigoria in queste ultime ore (aspettando il grande colpo, Davide Frattesi) – ma anche del rendimento della squadra dopo l’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina romanista. Ora però, sistemati risultati e classifica in campionato, il gruppo guidato dal tecnico romano è atteso dal definitivo salto di qualità.
Quale? Vincere anche in trasferta e non soltanto tra le mura amiche. Sì perché appare davvero surreale che la Roma non vinca fuori casa da quasi un anno. I tre punti non sono arrivati mai in questa stagione lontano dall’Olimpico e per ritrovare un successo bisogna scorrere il calendario addirittura fino all’aprile 2024. Un’eternità insomma. Ecco perché le sfide in programma questa settimana, la prima in Europa, la seconda in campionato, potrebbero dare il definitivo slancio alla stagione romanista.
Nando Orsi: “La Roma non sa uscire dalla sua comfort zone”
Di questo tema si è parlato dicevamo in apertura nelle radio romane, tra cui Radio Radio. L’opinionista nonché ex portiere della Lazio Nando Orsi – cresciuto in realtà nelle giovanili della Roma – ha riservato diverse critiche sul come la squadra interpreti le sfide in trasferta. “Lo scarso rendimento dei giallorossi fuori casa è un segno di debolezza” – ha commentato Orsi – “ma questo è un anno troppo anomalo per dare un giudizio, anche sugli allenatori“.
E sul “mal di trasferta” l’ex giocatore prosegue: “Non vincere da così tanto lontano dall’Olimpico è segnale di poca personalità. L’unica cosa che li salva e trascina la Roma è il pubblico. E infatti quando esce dalla sua zona di comfort non vince“. Dal canto suo, ricorderete, Ranieri per ora non ha voluto dare troppa importanza a questo problema, anche perché chiaramente, per quanto lo riguarda, è a Trigoria da relativamente poco tempo. E’ chiaro però che, specie pensando al futuro, la Roma dovrà riuscire a sbloccarsi: altrimenti sarà difficile proseguire nel percorso di crescita iniziato proprio con sir Claudio.