Poco prima del fischio d’inizio tra Roma e Genoa, il direttore sportivo giallorosso Florent Ghisolfi ha rilasciato dichiarazioni che gettano luce sul presente e sul futuro del club. Le sue parole, raccolte da Angelo Mangiante, offrono uno spaccato sulle strategie di mercato e sulle prospettive tecniche della squadra, senza tralasciare l’ammirazione per l’attuale allenatore Claudio Ranieri.
Tra mercato e campo
Interrogato sulla trattativa per Devyne Rensch, il terzino olandese in procinto di vestire la maglia giallorossa, Ghisolfi ha chiarito: “Vogliamo un giocatore che possa giocare a destra, a sinistra e anche al centro, uno capace di dare continuità.” Parole che confermano la volontà della società di rafforzare la rosa con profili polivalenti e di qualità.
Spostando l’attenzione su Davide Frattesi, centrocampista e obiettivo dichiarato della Roma, Ghisolfi ha preferito non sbilanciarsi: “Non voglio parlare di giocatori di altre squadre, anche se sono figli di Roma.” Il DS ha poi sottolineato l’importanza del match contro il Genoa, ricordando: “Loro non hanno mai perso in trasferta con Vieira, ma noi abbiamo ottenuto cinque vittorie consecutive in casa. Sarà una battaglia.”
Ranieri, allenatore o dirigente?
Il capitolo più emozionante dell’intervista è stato dedicato a Claudio Ranieri, il cui futuro sembra ancora tutto da scrivere. Quando Mangiante ha chiesto delle dichiarazioni del tecnico, che ha annunciato di voler lasciare la panchina a fine stagione, Ghisolfi ha risposto con ammirazione: “Vediamo se possiamo convincere il mister (ride), ma non voglio parlare di possibili successori. Sta facendo un lavoro incredibile.”
Il DS ha poi aggiunto: “Per me è un onore lavorare con lui. È un uomo diverso, con il sogno di portare la Roma ad alti livelli, e farò di tutto per aiutarlo a realizzarlo.” E sulla possibilità di vedere Ranieri in un ruolo dirigenziale: “Ha detto che sarà un dirigente, e penso sarà un grande dirigente per noi. Porta serenità, conosce la Roma e tutti i giocatori.”