Il suo contratto in scadenza sta diventando un nodo cruciale per la società, che rischia di perdere uno dei suoi prospetti più interessanti senza alcun ritorno economico. Un rischio che si avvicina con il nuovo anno, quando il giocatore sarà libero di accordarsi con un altro club se non si troverà un’intesa con il club giallorosso.
Un talento da blindare
Zalewski non è un semplice prospetto: rappresenta una delle migliori espressioni del vivaio romanista, capace di ritagliarsi uno spazio importante in prima squadra. Le sue qualità, sia fisiche che tecniche, lo hanno reso un elemento prezioso per il modulo di Claudio Ranieri, che lo considera un esterno completo e dinamico, in grado di garantire sia fase offensiva che copertura difensiva. Proprio per questo, la questione del rinnovo è al centro delle priorità del club, ma il tempo stringe.
L’attuale contratto di Zalewski scade a giugno e, senza un prolungamento, il giovane potrà discutere con altre squadre già a partire dal primo gennaio. Una prospettiva che mette pressione alla dirigenza romanista, chiamata a trovare una soluzione per non perdere un talento così prezioso a parametro zero.
Le richieste del giocatore
Secondo quanto emerge da fonti vicine al giocatore, Zalewski sarebbe disposto a rimanere, ma le sue richieste economiche rappresentano un punto di discussione. Il giovane esterno punta a un riconoscimento che rifletta il suo valore attuale e il potenziale futuro. Il suo entourage sta spingendo per ottenere un accordo che garantisca un ingaggio più alto e, soprattutto, un progetto tecnico che lo veda protagonista.
D’altra parte, la Roma, pur riconoscendo l’importanza del giocatore, deve fare i conti con le proprie limitazioni finanziarie. Il club, che negli ultimi anni ha lavorato duramente per mantenere i conti in ordine, non può permettersi di sottovalutare l’impatto di eventuali rinnovi sul bilancio complessivo.
Interesse dall’estero
L’incertezza sul rinnovo di Zalewski non è passata inosservata agli occhi di altri club. Diverse squadre, soprattutto all’estero, stanno monitorando la situazione con interesse. La possibilità di assicurarsi un giocatore di tale prospettiva senza versare un indennizzo rappresenta un’opportunità troppo ghiotta per non essere presa in considerazione.
Tra le società che avrebbero mostrato interesse ci sarebbero alcune big della Premier League e squadre di punta della Bundesliga. La capacità di Zalewski di adattarsi a diversi ruoli e la sua giovane età lo rendono un profilo ideale per i campionati più competitivi d’Europa.
Il peso del tempo
Il problema principale è il tempo. Ogni giorno che passa senza un accordo avvicina la possibilità che Zalewski possa sedersi al tavolo delle trattative con altri club. La Roma è consapevole che perdere un talento così promettente rappresenterebbe non solo un danno tecnico, ma anche un segnale negativo per il progetto sportivo, che ha sempre puntato sulla valorizzazione dei giovani.
Il club capitolino sta lavorando per trovare un compromesso che soddisfi entrambe le parti. La dirigenza ha già avviato i colloqui con l’entourage del giocatore, ma la trattativa si preannuncia tutt’altro che semplice. Zalewski è consapevole del proprio valore e non sembra disposto a firmare un rinnovo che non rispecchi le sue ambizioni.
Ranieri e la gestione del caso
Un ruolo centrale in questa vicenda lo gioca anche Claudio Ranieri. L’allenatore romano ha sempre dimostrato grande fiducia in Zalewski, dandogli spazio e responsabilità anche nei momenti più delicati della stagione. Ranieri ha sottolineato più volte l’importanza del giovane per il futuro della squadra, ma ha anche ribadito la necessità di lavorare con giocatori pienamente coinvolti nel progetto.
La sua posizione potrebbe influire sulle decisioni finali del club. Se da una parte Ranieri non vuole rinunciare a un talento così prezioso, dall’altra ha bisogno di certezze per pianificare il resto della stagione. La situazione di Zalewski, dunque, non è solo una questione contrattuale, ma anche una scelta strategica per il futuro della squadra.