Si discute a Trigoria dei giocatori che potrebbero lasciare la Roma già nel corso di gennaio. Diversi infatti sono i nomi finiti sulla lista dei “sacrificabili”: il loro addio permetterà alla società in alcuni casi di risparmiare alla voci ingaggi, e dall’altro per fare spazio a quei rinforzi che Ranieri ha chiesto. Almeno tre saranno infatti le operazioni attese in entrata: il terzino destro, il vice-Dovbyk e il difensore centrale. Dopodiché tutto dipenderà per l’appunto da coloro che andranno via, con la società che si muoverà di conseguenza per prendere i sostituti.
Novità a questo proposito si registrano su Mario Hermoso. Lo spagnolo, c’è da dire, non ha mai convinto del tutto e il suo ricco stipendio (3.5 milioni) è ad oggi un lusso che la Roma non può permettersi. Per questo, con tutta probabilità, sarà lui uno dei primi giocatori a salutare. A patto però che che arrivi l’offerta giusta.
Addio Hermoso, contro il Milan l’ultima bocciatura: ci sono Real e Fenerbahce
Dal punto di vista tecnico Ranieri non si strapperebbe di certo le vesti davanti ad un suo addio. Addio che, per inciso, avrebbe comunque del clamoroso considerando che il calciatore è arrivato in Italia nemmeno tre mesi fa. Contro il Milan, ad esempio, gli ha preferito addirittura Celik al momento di cambiare l’ammonito Hummels. Hermoso infatti, purtroppo è un dato di fatto, non è riuscito fin qui ad adattarsi alla dimensione del nostro campionato e quando è stato chiamato in causa ha quasi sempre deluso le aspettative. Commettendo per di più gravi errori.
Per questo, come detto, il suo addio appare ad oggi lo scenario più plausibile. Il Real Madrid nelle scorse settimane si è messo alla finestra per seguire gli sviluppi della vicenda, ma sarebbe il Fenerbahce del grande ex Mourinho ad oggi quello più vicino al calciatore. La trattativa vera e propria tuttavia ancora non è decollata ma potrebbe farlo a breve. Intanto il duo Ghisolfi-Ranieri studia e prepara le alternative: tra i papabili resta sempre l’italo-argentino Di Cesare ma la sensazione è che su questo specifico fronte il club stia lavorando a fari spenti per piazzare, eventualmente, il colpo importante al momento opportuno.