È stato un Paulo Dybala in grande forma quello che è sceso in campo ieri contro il Parma. Il campione argentino ha guidato la squadra alla vittoria. Come ha più volte sottolineato Ranieri: “E’ una Roma diversa con Paulo in campo”.
La magnifica prestazione di Paulo Dybala contro il Parma
Dybala è stato capace di conquistare e trasformare in gol un calcio di rigore al 5′ dal fischio d’inizio e dopo un altro impeccabile giallorosso, Saelemaeker che al 10′ del primo tempo ha realizzato il 2-0, nel secondo tempo, il fantasista argentino ha avuto la capacità di sfruttare una deviazione favorevole per mettere a segno la terza rete. Al 74′ è toccato a Paredes battere il rigore conquistato da Alexis siglando il 4-0, poi nel finale ancora una volta il solito Dybala ha servito a Dovbyk l’assist trasformato nel 5-0.
Sul campione argentino Spalletti dice…
Non a caso ieri il fantasista ha ottenuto il premio come migliore in campo. Le sue indiscusse qualità sono sotto gli occhi di tutti. Di lui ha parlato anche Luciano Spalletti su Rai 2 sottolineando: “Può far girare una squadra. È un calciatore forte, uno di quelli che è bene tenere”.
Il ct della Nazionale esamina anche la posizione di Lorenzo Pellegrini
Non ha manifestato alcun dubbio il ct della Nazionale azzurra nel sottolineare l’importanza di Dybala nella Roma, per poi andare ad analizzare anche il profilo di un altro calciatore giallorosso che, da qualche tempo, non sta vivendo un buon periodo, Lorenzo Pellegrini.
Cosa pensa del numero 7 giallorosso il commissario tecnico
La posizione del capitano giallorosso è delicata, le voci sulla possibile cessione nella prossima sessione di mercato si fanno insistenti. Ancora oggi sono molti i tifosi romanisti che non intendono concedergli alibi, ma in merito a Lorenzo, Spalletti ha qualcosa da sottolineare: “La situazione che sta vivendo la Roma, probabilmente, non lo aiuta. È un calciatore che ha qualità, dovrebbe sviluppare bene in un contesto di classifica differente”.
Ma la condizione della Magica ora non dà spazio a tentennamenti perché “adesso la Roma deve pensare a portare a casa dei punti e diventa più operaia in tante situazioni per poi esibire la qualità di alcuni calciatori. Pellegrini – ha precisato il ct – è un giocatore sotto osservazione in questo momento come lo è stato precedentemente”.