La Roma si appresta a scendere in campo, domenica 22 dicembre alle 12.30, contro il Parma per la 17esima giornata di campionato.
Dopo la vittoria di Coppa Italia contro la Sampdoria per 4-1 sarà una squadra giallorossa rinfrancata ad affrontare la non semplice gara casalinga contro il Parma. Come è ormai consuetudine gli uomini di mister Ranieri devono cercare di conquistare 3 punti che diventano sempre più preziosi per non sprofondare nella parte più bassa della classifica.
I giocatori di Fabio Pecchia, con 15 punti in classifica e un solo punto di differenza dai padroni di casa, attualmente a 16 punti, arriveranno nella Capitale agguerriti e decisi a conquistare il match. E come annunciato da mister Ranieri non si tratterà di una partita facile.
La pesante sconfitta contro il Como nell’ultima di campionato ha imposto una grossa battuta d’arresto nell’ascesa della classifica ai giallorossi che devono ritrovare concentrazione e la giusta determinazione per vincere la gara.
Ranieri presenta l’incontro di domani
Mister Ranieri alle 13 di oggi ha risposto alle domande dei giornalisti. Sono state, come è ormai consuetudine da parte del tecnico testaccino, poche le indiscrezioni che ha fornito ai presenti circa moduli di gioco e schieramento in campo.
Il Parma è un avversario ostico e rapido con giocatori difficili da affrontare? Come l’affronterà la Roma?
Intanto affrontiamola come siamo stati capaci di fare finora, con la determinazione che li ha contraddistinti da quando sono arrivato io, basta che non vedo qualcosa come quello che ho visto nel secondo tempo del Como. È una squadra vivace, verticale, ha attaccanti bravi che giocano subito in verticale.
Juric faceva giocare Ndicka sempre al centro, lei lo ha spostato sul centro-sinistra. Come mai rende meglio lì?
Evidentemente si trova più a suo agio. Crea anche una superiorità numerica importante
Hummels e Paredes sono due giocatori molto importanti per lei per qualità tecniche e anche per leadership. È soddisfatto del carattere della squadra o si aspetta qualcosa in più da alcuni giocatori? Cercherà giocatori con peculiarità caratteriali specifiche nel prossimo appuntamento di calciomercato?
Per me Hummels e Paredes sono due monumenti. Io cerco il massimo da tutti. Ma non ci si rende conto del carattere durante il mercato, bisogna vedere con la squadra e in campo. Cercheremo di portare a Roma giocatori da Roma. Non è facile, ma cerchiamo ragazzi che possano darci una mano ma siano anche il futuro della Roma. Cercheremo di fare il meglio per la Roma per farla avvicinare ad alti livelli
Ci aveva promesso di non rivedere più Angelino braccetto, ma ci sono state emergenze e ha dovuto mettere Celik. Quanti difensori servono alla Roma, uno o due?
Ma Celik può tranquillamente ricoprire quel ruolo. Ovviamente se c’è qualcosa per migliorare miglioreremo. Non voglio fare per fare. Vedremo…
A giugno diventerà dirigente senior, ma è categoria questa cosa o se le viene chiesto di restare per proseguire nel progetto, resterebbe?
Non ci abbiamo pensato, né io né la proprietà. Cercherò di fare del mio meglio per far venire un buonissimo allenatore. Farò quello che la proprietà mi chiede. Lo faccio proprio perché sono un tifoso e qualsiasi cosa mi chiederà la proprietà cercherò di portarla in porto nel miglior modo possibile
Nella partita contro la Samp, tre gol sono arrivati da tre cross, nell’ottica di servire Dovbyk possiamo vedere due ali invece che trequartisti? Balzaretti è una sua scelta o di Ghisolfi?
I cross sono necessari. Chiunque sia a me va bene. L’importante è che sugli esterni arrivino giocatori che sappiano crossare. Balzaretti lo conosco da una vita, ne abbiamo parlato e ci siamo trovati d’accordo. Li ho fatti incontrare e si sono trovati bene
Ha parlato con Dybala in queste ore? C’è interesse sul mercato o solo sulle partite?
No non ho parlato con Dybala. Penso al novanta per cento al campo e alla partita contro il Parma che sarà una partita prima di gol.
Come mai secondo lei la Roma gioca soprattutto con la difesa a tre, come successo con De Rossi e Mourinho oltre che con il nuovo allenatore del Southampton?
Non scelgo i moduli li adeguo all’esigenza della squadra. Ci saranno delle partite che giocherò con tre centrocampisti, ma se la Roma gioca con la determinazione che abbiamo visto stia bene così. Posso modificare in corso di partita e i ragazzi sanno come fare.
Ghisolfi prima del Braga ha detto che si sta lavorando per il mercato e anche sulla scelta del nuovo allenatore. Le scelte di mercato saranno in base alle esigenze del nuovo allenatore o dell’attuale situazione?
Non abbiamo il nuovo allenatore, quindi cercheremo di prendere giocatori buoni per la Roma di adesso e del futuro
Zalewski è stato messo fuori rosa per contratto in scadenza, poi è stato rimesso in rosa. Il suo futuro è con la Roma o andrà via? Con Balzaretti il quadro è definito a livello dirigenziale?
Il quadro non è mai definito, se c’è chi può aiutare è accolto a braccia aperta. Per quanto riguarda Zalewski non penso alle questioni contrattuali sono cose che vede Ghisolfi. Lo uso quando mi serve solo che vorrei fosse libero come quando gioca con la sua nazionale. Lo vorrei libero così anche quando gioca con noi. Per me è un buon giocatore