Il caso di Paulo Dybala continua a tenere banco in casa Roma. Ieri il Direttore dell’area tecnica Florent Ghisolfi ha aperto di fatto alla possibilità di un suo addio a gennaio. Le sue parole non hanno lasciato infatti spazio a dubbi: “Se arriverà qualcosa l’ascolteremo“. Tradotto: l’argentino, per la società, potrebbe partire anche domani e non sarà fatta nessuna ‘barricata’ per blindarlo.
Troppo alto il rischio, secondo il club, di ritrovarsi in rosa un calciatore poco affidabile – al netto delle sue indiscusse qualità tecniche – per un altro anno ancora e per di più a cifre ancora più alte di quelle percepite attualmente. Il riferimento non può che andare infatti al famoso rinnovo automatico che legherebbe l’argentino alla Roma fino al 2026.
Eventualità che i Friedkin, ormai è lampante, vogliono evitare. Ma l’unico modo per farlo sarà quello di cedere l’argentino già in questa sessione di mercato altrimenti quasi sicuramente la clausola scatterà entro la fine della stagione. Le pretendenti per il calciatore, c’è da dire, di certo non mancano: dal Boca Juniors fino ad arrivare alla pista più recente che porta al Galatasaray. Ma non sono le uniche.
Addio Dybala a gennaio: il punto sul Galatasaray
Esattamente come avvenuto la scorsa estate, quando l’argentino era finito ad un passo dal trasferirsi in Arabia, la Roma sta già guardando oltre lavorando al suo sostituto. L’ultima idea in tal senso è quella di Federico Bernardeschi. Il club turco, dal canto suo, ha pronta un’offerta molto importante e sta lavorando con l’entourage del calciatore per trovare un’intesa. Al momento si parla di un triennale da circa 9-10 milioni all’anno.
Dybala, è opportuno precisare, preferirebbe non muoversi a gennaio, a meno che non sia la società ad uscire pubblicamente allo scoperto dichiarando di volerlo vendere. Ma questo, a nostro avviso, è successo proprio ieri sera durante l’intervista di Ghisolfi. Vero, Ranieri ha provato a ribadire di voler puntare sul ragazzo ma la sensazione è che la società aspetti soltanto l’offerta giusta per farlo partire. Liberandosi così del suo pesantissimo ingaggio.
Dybala resta il sogno di un club sudamericano: ma non è il Boca Juniors
Come detto però sulle tracce dell’argentino non c’è soltanto il Galatasaray che resta comunque in pole considerando i contatti diretti avuti con il suo agente. Come riportato dal portale spagnolo fichajes.net Dybala rappresenterebbe anche il sogno “proibito” di un altro club di fama mondiale, il San Paolo in Brasile.
Secondo quanto si apprende ci sarebbe una volontà precisa da parte del club di provare a prenderlo magari la prossima estate, quando, in assenza del rinnovo automatico, scadrà il contratto della Joya in giallorosso. Inutile dire che il suo ingaggio, chiaramente, rappresenterebbe un colpo a dir poco sensazionale per tutto il movimento calcistico del Paese. Difficile però, aggiungiamo noi, che un argentino “DOC” come Dybala possa andare a giocare in un paese rivale…