Effetto Ranieri, la Roma è rinata: segreti e mosse vincenti di un allenatore salvifico

La Roma torna a brillare con Ranieri in panchina: vittoria contro il Braga all’Olimpico grazie ai gol di Pellegrini, Abdulhamid e Hermoso.

Melissa Landolina -
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rinascita Roma
Pellegrini e Ranieri (foto web)

La Roma ha ritrovato luce e convinzione sotto la guida di Claudio Ranieri, che continua a dimostrare il suo straordinario impatto sulla squadra. La vittoria per 3-0 contro il Braga in Europa League, davanti a un Olimpico in festa, ha segnato non solo un passo avanti nella competizione, ma anche una rinascita collettiva.

Lorenzo Pellegrini, finalmente ritrovato, Abdulhamid, autore di un gol inaspettato, e un sorprendente Mario Hermoso, entrato nei minuti finali per siglare la terza rete, hanno regalato alla Roma una serata indimenticabile. La squadra, che sembrava smarrita solo poche settimane fa, ha ora ritrovato identità, fiducia e, soprattutto, una guida salda in panchina.

Pellegrini, il capitano che illumina

L’inizio della partita ha messo subito in chiaro il nuovo spirito della Roma. Dopo soli 10 minuti, Lorenzo Pellegrini ha aperto le marcature con un destro rasoterra preciso, frutto di una manovra ben orchestrata. Non è stato solo un gol, ma un messaggio chiaro: il capitano è tornato, più determinato che mai a guidare la sua squadra.

L’esultanza di Pellegrini, che ha dedicato il gol a sua moglie Veronica in tribuna, è culminata con un abbraccio emozionante a Ranieri. Un gesto che ha raccontato molto del rapporto speciale tra i due, con il tecnico che ha saputo proteggerlo nei momenti difficili, permettendogli di ritrovare serenità e forma fisica.

Abdulhamid sorprende tutti

Il secondo gol della serata è arrivato dai piedi di un protagonista inaspettato: Abdulhamid. Il difensore turco, che ha sfruttato un calcio d’angolo per segnare di testa, ha celebrato il suo primo gol con la Roma. Questo momento non solo ha sancito la sua crescita, ma ha anche mostrato il suo valore nelle situazioni chiave.

Il contributo di Abdulhamid è stato fondamentale non solo per il tabellino, ma anche per consolidare la solidità difensiva della squadra. Ranieri, che ha sempre creduto nel suo potenziale, ha trovato nel turco un elemento prezioso per il presente e il futuro.

Hermoso, un finale perfetto

Quando tutto sembrava già deciso, è arrivata la ciliegina sulla torta: Mario Hermoso, entrato nei minuti finali, ha siglato il 3-0 con una rete da opportunista. Per il difensore spagnolo, spesso rimasto ai margini nelle ultime settimane, questo gol rappresenta una boccata d’ossigeno e un messaggio chiaro al tecnico e ai tifosi: Hermoso è pronto a dare il suo contributo.

L’esultanza di Hermoso ha completato una serata perfetta per la Roma, che ha visto tre volti diversi ma complementari illuminare l’Olimpico e trascinare la squadra verso una vittoria netta e meritata.

Ranieri, l’arte della rinascita

La vera protagonista della serata, però, è la mano esperta di Claudio Ranieri. Con il suo approccio pragmatico e la sua capacità di leggere le dinamiche della squadra, il tecnico ha saputo restituire alla Roma fiducia, coesione e grinta. Il risultato contro il Braga è la prova tangibile di una squadra che sta risorgendo sotto la sua guida.

La Roma ora guarda al futuro con rinnovata speranza, pronta a lottare su ogni fronte per confermare il proprio valore.