Non solo Massimiliano Allegri. La Roma cerca il successore di Claudio Ranieri e, come è logico che sia, le candidature non tardano certo ad arrivare. In alcuni casi, ovviamente, si tratta di semplici suggestioni, in altri di ipotesi più o meno concrete che potrebbero essere da un momento all’altro approfondite.
Intanto si registra un aspetto importante. La società giallorossa, prima con lo stesso Ranieri e poi stasera con Ghisolfi, non si sottraggono all’argomento – ma non poteva essere altrimenti – pur non svelando alcunché. Di fatto però, è questa la notizia, il tema non è un tabù. Anzi. “Ci stiamo pensando anche se ora non è la priorità”, ha aperto le danze in conferenza stampa sir Claudio mercoledì.
“Il mercato di gennaio e il nuovo tecnico saranno legati tra loro”, ha proseguito oggi Florent Ghisolfi. Insomma, del nuovo allenatore si inizia a ragionare eccome dentro Trigoria.
Panchina Roma: da Allegri agli altri, i possibili nomi in corsa per il dopo Ranieri
Del resto è impensabile che una scelta così fondamentale, specie dopo i pasticci combinati dai Friedkin con De Rossi prima (ancora incomprensibile il suo esonero dopo solo 4 giornate) e con Juric poi (perché ingaggiare proprio lui?) sia lasciata al caso o comunque all’ultimo minuto. Le parole di Ghisolfi in tal senso sono state abbastanza chiare. E ha più di una ragione Ranieri nel dire che la “decisione non andrà sbagliata”. A prescindere dai profili che effettivamente si stanno valutando e che si valuteranno prossimamente a Trigoria.
Come detto dal club giallorosso nessuno vuole però sbilanciarsi. Dunque non è chiaro se la Roma punterà alla fine. ad esempio, un profilo italiano o viceversa uno straniero. Né se sarà un nome di prospettiva, alla DDR per intenderci, o al contrario un tecnico già affermato. “I Friedkin? Non mi hanno chiamato”, ha detto ad esempio qualche giorno fa Max Allegri. Lui è uno di quei nomi che scalderebbe l’ambiente e anche se non c’è stato nulla in passato (poi bisogna sempre vedere) non è detto che a giugno le cose non possano cambiare.
Nuovo allenatore Roma: spunta la suggestione Ancelotti! Le alternative
Allegri ma non solo dicevamo proprio in apertura. Sì perché nelle ultime ore è emersa anche una candidatura che avrebbe davvero del clamoroso: stiamo parlando niente meno che di Carlo Ancelotti. Il tecnico, uno dei più vincenti della storia del calcio, chiaramente adesso è impegnato col Real Madrid ma non è da escludere un suo addio in futuro.
La sua posizione in Spagna, strano a dirsi ma è così, non è poi così salda come in passato, complice qualche risultato negativo di troppo che non è andato giù all’ambiente. Che ci sia allora il margine per la Roma per inserirsi nella corsa al tecnico? Difficile al momento dirlo ma intanto una prima idea resta. Le alternative del resto non mancano: da Montella, già sondato per il dopo Juric, fino “all’ever green” Sarri, passando per il ritorno di Daniele De Rossi.