Beto potrebbe essere uno degli acquisti ufficiali della Serie A. Ormai possiamo dirlo con certezza. Anzi. Aggiungiamo soltanto un “quasi” considerando che nel calcio i ribaltoni sono sempre dietro l’angolo. Francamente però immaginare un futuro ancora in Premier, specie all’Everton, per l’attaccante che un tempo faceva sognare i tifosi dell’Udinese appare oggi complicatissimo.
E’ chiaro infatti come il feeling con il campionato inglese non sia mai scattato. I toffees, che pure avevano investito su di lui due anni fa, adesso hanno trovato altre soluzioni. Come Calvert-Lewin un altro che, per inciso, ha già fatto accendere più di “una sirena” in Serie A. Per Beto, di fatto, adesso non c’è più spazio nella squadra.
Beto: all’Everton è un flop
Arrivato nell’estate 2023 per la somma non certo esigua di 25 milioni, il centravanti raramente ha brillato e quest’anno sta trovando pochissimo spazio. L’avventura inglese per l’ex Udinese parla sin qui di 45 partite giocate in tutte le competizioni e appena 7 gol segnati. Troppo poco per chi di mestiere viene pagato per buttarla dentro.
L’addio alla Premier appare dunque scontato. In Italia sono diversi i club che hanno già chiesto informazioni: la Roma, che è alla ricerca di un vice-Dovbyk e potrebbe contare sulla corsia “preferenziale” in società (considerando che i Friedkin presto formalizzeranno l’acquisizione del club inglese); il Torino, rimasto orfano di Zapata; e infine pure la Juventus, che proprio come i giallorossi cerca un bomber di scorta.
Betop-Everton: rottura ufficiale!
In queste ore è arrivata anche un’altra notizia che confermerebbe come l’avventura dell’attaccante oltre manica sia giunta ai titoli di coda. Come riportano i colleghi di TeamTalk, il giocatore avrebbe chiesto alla società di “essere venduto” e il club “avrebbe accettato la richiesta“. In pratica manca soltanto il biglietto aereo per l’Italia, salvo clamorosi ribaltoni dell’ultimo minuto. Già, ma verso quale città? Il Torino sembrerebbe intenzionato a preparare un’offerta da complessivi 15-20 milioni prendendo il calciatore in prestito e aggiungendo alla formula un diritto o un obbligo. La palla passa ora alle altre squadre, Roma inclusa: lasciare o rilanciare? Staremo a vedere cosa accadrà nelle prossime settimane.