Non doveva giocare e invece Ranieri ha sorpreso tutti. L’importante pareggio di ieri contro il Tottenham, più per il morale che per la classifica in sé, è passato anche da alcune scelte fatte dal tecnico romano per quanto riguarda la formazione iniziale. Tutti si aspettavano una partita fotocopia di quella andata in scena contro il Napoli e invece così non è stato. Sir Claudio si è giocato la sfida nella “sua” Londra a viso aperto, non nascondendosi contro un avversario sicuramente più in forma della Roma.
Niente difesa a cinque ma un modulo molto simile a quello che utilizzava Juric, sebbene ancora con Hummels (luci e ombre per il tedesco ieri sera) al centro della difesa. Dopodiché ecco spuntare, a sorpresa, Leandro Paredes dal 1′ che praticamente nessuno dava titolare a fare da schermo a centrocampo per consentire a Dybala ed El Shaarawy di restare in proiezione offensiva dietro a Dovbyk. Ma la vera mossa a sorpresa è stata un’altra.
Finalmente Angelino! Riscatto immediato dopo Napoli
Chi infatti ieri sera non avrebbe dovuto giocare era Angelino. Dopo il clamoroso errore commesso contro il Napoli il terzino era destinato alla panchina. Al suo posto erano pronti lo stesso El Shaarawy e Zalewski. E invece, proprio come con Hummels, Ranieri gli ha voluto dare fiducia schierandolo un po’ a sorpresa dall’inizio. Il calciatore, dal canto suo, ha risposto ‘presente’ disputando una prova sontuosa.
Suo l’assist decisivo per il gol del pareggio del difensore ex Dortmund ma già nel primo tempo si era reso protagonista di diverse iniziative importanti, sia in difesa che in avanti. Bellissimo poi l’intervento decisivo sulla linea di porta al 26′ quando è riuscito – senza commettere fallo – a deviare in angolo la conclusione a botta sicura dell’attaccante avversario a Svilar ormai battuto.
Il voto in pagella di Angelino in Tottenham Roma
Per La Gazzetta dello Sport è stato lui il migliore in campo: voto 7. Questo il giudizio:
“Trova l’assist del pareggio quando sembrava finita, a sinistra spinge e nel primo tempo salva anche sulla linea. Scatenato“