Presente ma non solo in casa Roma. Ovvio, tutta l’attenzione del mondo romanista è sull’attualità considerando il momento pessimo che sta vivendo la squadra. L’arrivo di Ranieri, per il momento, non ha cambiato l’inerzia di un gruppo che appare sempre più impaurito e senza carattere. Chiaramente la sfida con il Napoli si poteva perdere, questo è indubbio, ma qualcosa in più era lecito attendersi.
Ad ogni modo, in attesa che quantomeno il tecnico romano riporti la linea di galleggiamento lontano da spettri che non vogliamo nemmeno immaginare, la proprietà americana è già al lavoro per gettare le basi della Roma del futuro. Anche perché tra tre anni ricorrerà il centenario della società ed è impensabile anche solo pensare di arrivarci in queste condizioni. Tutto questo nei prossimi mesi dovrà passare dalla scelta del nuovo allenatore. Nell’ultimo anno solare i giallorossi ne hanno cambiati ben quattro: un trend da invertire al più presto.
Nuovo allenatore della Roma: sfuma Potter? Le ultime
Uno degli scenari più accreditati per giugno resta quello del ritorno di Daniele De Rossi. Il tecnico ha ancora tre anni di contratto e sarebbe se vogliamo la scelta più logica. Il suo esonero grida ancora vendetta dalle parti di Trigoria e tutte le voci raccolte in queste settimane – anche del diretto interessato – non precludono ad una soluzione del genere.
Del resto proprio DDR aveva collaborato alla rivoluzione tecnica iniziata in estate per volere della società ma non ha avuto il tempo di dare forma al progetto tattico che aveva in mente. Dopodiché non vanno tralasciate altre piste. Ricordiamoci infatti che i Friedkin, specie Dan, preferirebbero un nome straniero, di respiro internazionale, sulla panchina romanista. Non a caso, dopo Juric, avevano allacciato contatti più o meno diretti con, tra gli altri, Lampard e Terzic. Poi alla fine ha prevalso la linea “sicura” di Claudio Ranieri, caldeggiata maggiormente dal figlio Ryan.
Diversa potrebbe essere però la situazione a giugno. Un altro nome accostato alla Roma quale possibile nuovo allenatore a seguito dell’allontanamento dell’allenatore croato, era stato ad esempio quello dell’ex Chelsea Graham Potter. La pista non era stata però approfondita. E probabilmente, stando alle ultime notizie raccolte, non lo sarà nemmeno a giugno considerando che il tecnico sarebbe vicino ad un nuovo incarico in Premier.
Graham Potter sugli spalti durante Arsenal-Nottingham Forest: ipotesi West Ham o Leicester
Secondo il portale Football Insider l’allenatore potrebbe essere infatti il prossimo CT del West Ham in caso di esonero di Julen Lopetegui. L’allenatore, libero dall’aprile 2023, è stato visto sugli spalti durante l’ultima partita dell’Arsenal, prossima avversaria in campionato guarda caso proprio del West Ham. Inoltre si parla anche di una possibile chiamata dal Leicester che ha da poco licenziato Steve Cooper. Insomma, segnali inequivocabili che lo allontanano sempre di più da una possibile candidatura in chiave giallorossa per il dopo Ranieri.