Napoli-Roma è, probabilmente, la partita più attenzionata di questa 13esima giornata di campionato. Una gara aperta che si gioca al Maradona domani, 24 novembre alle 18.
Una partita a suon di sfide
Una gara a suon di sfide tra due vecchi amici: Ranieri e Conte, tra due attaccanti di spessore: Dovbyk e Lukaku, tra due compagini: una desiderosa di confermare il suo primato, l’altra decisa al riscatto e anche tra due tifoserie vivaci e ‘innamorate’ della propria squadra.
L’analisi di un ex giallorosso
In un clima piuttosto teso, continuano analisi e pronostici in vista del match e un ex giallorosso, giocatore prima – sin dalle giovanili dal 1981 fino al 1985 in prima squadra – e allenatore poi, delle giovanili della Roma dal 2006 al 2008, oggi commentatore tecnico e opinionista, Angelo Di Livio, ha esaminato ai microfoni di Retesport la gara.
L’ex Roma mette a confronto le due squadre
“I giallorossi dovranno essere bravi a soffrire – dice Di Livio -. Ranieri giocherà una partita, attenta, tattica e cercherà di far sbilanciare il Napoli per colpirlo nelle ripartenze. Prevedo tanti centrocampisti: credo che la Roma possa giocare con il 3-6-1 con Pellegrini che andrà a prendere Lobotka. La Roma sarà una squadra scomoda per il Napoli: se il primo tempo finirà 0-0, i giallorossi avranno la possibilità anche di fare l’impresa e quindi uscire con i 3 punti. Firmerei comunque per un pareggio”.
Le parole su Dybala
Dure le parole dell’ex giallorosso sul campione argentino, Paulo Dybala: “A oggi è un malato immaginario: in carriera non mi è mai capitato di avere un compagno fragile come lui. Per gli allenatori diventa difficile preparare una formazione perché non garantisce la sua presenza. I suoi vice stanno peggio di lui: se Soulé stesse attraversando un buon periodo di forma sarebbe meno pesante l’assenza di Dybala”.
E proprio su Soulè evidenzia: “Può essere considerato il vice di Dybala anche se con caratteristiche diverse. Ma credo che Dybala a fine anno vada via. Il suo ciclo alla Roma è finito”.