La Roma dovrà essere brava a sfruttare la prossima finestra di calciomercato per mettere a punto alcune questioni rimaste irrisolte nella rosa. Intendiamoci, il valore dell’attuale rosa giallorossa non vale la classifica di oggi in campionato, tuttavia è evidente di come ci siano delle lacune che andranno necessariamente colmate. Il mercato estivo è stato sì importante, ma anche tardivo – molti calciatori sono arrivati all’ultimo minuto praticamente – e soprattutto incompleto. In più molti dei calciatori arrivati, pur essendo stati pagati molto, non stanno rendendo come sperato.
Tirando una linea è chiaro quindi che degli aggiustamenti a gennaio andranno fatti. Due le assolute priorità: il terzino destro e l’attaccante di scorta. Dopodiché molto dipenderà dalle uscite. Ma quale budget avrà a disposizione Ghisolfi? Questa la domanda che inizia a circolare nel mondo romanista. Perché dopo i “botti” estivi è difficile immaginare che i Friedkin – al netto delle regole e delle esigenze di bilancio – tornino a mettere mano nuovamente al portafogli.
Calciomercato Roma, Ghisolfi cerca risorse extra da investire per gli obiettivi
Il Direttore dell’Area Tecnica Florent Ghisolfi intanto ha ribadito nelle scorse ore quali saranno le strategie future della famiglia americana. Il che, ovviamente, tira in ballo anche la prossima campagna di calciomercato. La linea sarà quella già iniziata in estate: abbassamento dell’età media, investimenti su talenti pronti ma di prospettiva (“Koné ad oggi crea valore a differenza di un Sanches“), abbattimento del monte ingaggi anche dicendo no a calciatori in prestito dal ricco stipendio.
Con queste linee guida in mente, allora, bisognerà tirar fuori i rinforzi utili e funzionali sia in campo che a questo punto per la società. Dal canto suo Ghisolfi, in attesa di capire quale sarà il suo margine d’azione dopo i 120 milioni spesi in estate (non tutti benissimo per la verità), proverà a racimolare risorse extra dalla vendita di alcuni giocatori.
Chi può lasciare Trigoria a gennaio: l’arrivo di Ranieri ha cambiato tutto
Se fosse rimasto Ivan Juric sulla panchina romanista molti calciatori sarebbero sicuramente partiti nella prossima finestra invernale. L’arrivo di un nuovo allenatore però ha cambiato le carte in tavola. Il destino di alcuni calciatori di conseguenza è tornato in discussione. Come quello di Paredes ad esempio, il cui addio a Roma è stato rimandato a giugno proprio in virtù del cambio Juric-Ranieri.
Il Boca Juniors era ad un passo dal prenderlo per gennaio e invece dovrà aspettare proprio perché sir Claudio avrebbe intenzione di recuperarlo in chiave Roma. Cosa che Juric aveva chiaramente mostrato di non voler fare. Detto dell’argentino, gli altri nomi in uscita potrebbero essere quelli di Zalewski – il cui contratto scadrà a giugno e l’intesa per il rinnovo non è ancora arrivata – e Shomurodov in attesa di capire il futuro di Hummels. Il tedesco rischia di diventare un giallo anche con Ranieri, e il suo destino si deciderà nelle prossime settimane.
Bove, la Fiorentina pensa al riscatto anticipato: subito 10 milioni per il mercato della Roma
Il vero tesoretto però – al netto di una clamorosa partenza di Dybala – potrebbe però arrivare da un altro calciatore. Stiamo parlando di Edoardo Bove. Il calciatore, com’è noto, è passato alla Fiorentina in prestito con diritto di riscatto che diventerà obbligo al raggiungimento di una certa percentuale di presenze (60% delle partite con prestazioni di almeno 45′). I viola hanno dimostrato tuttavia di puntare sul centrocampista con Palladino che lo sta utilizzando praticamente in ogni occasione.
La conferma di Bove a Firenze, dunque, è ad oggi una mera formalità. Non a caso Pradé starebbe pensando di anticipare il suo riscatto mettendosi al riparo da ogni rischio: e a questo punto la Roma, considerando come visto che comunque sarà destinata ormai a perdere il giocatore a fine stagione, potrebbe approfittarne intascando subito i soldi del riscatto. Quanti? 9,5 milioni (oltre all’1,5 già ricevuto al momento del transfer, ndr), somma che potrebbe essere reimpiegata subito sugli obiettivi in entrata.