Oggi è il compleanno di Alessandro Del Piero e non lo ha dimenticato il suo amico, ma anche antagonista sui campi di calcio e compagno in Nazionale, Francesco Totti.
Le 50 candeline di Alessandro Del Piero
Ale oggi spegne ben 50 candeline e sembrano lontani i tempi in cui, insieme a Francesco rappresentavano ciascuno un’icona della propria squadra, insieme il calcio italiano ai massimi livelli. Nati come rivali in campo, si sono scoperti amici quando entrambi hanno vestito la maglia Azzurra. Un legame che è cresciuto con il passare del tempo e che oggi è più saldo che mai.
Gli auguri di Francesco Totti
Proprio in occasione del compleanno di Del Piero, Totti ha rilasciato un’intervista a Repubblica nella quale intanto sottolinea come sia strano rendesi conto che il suo amico abbia compiuto 50 anni, quando sembra ancora ieri che ne avevamo 18 e 20.
Due campioni legati da una grande complicità
Circa una possibile rivalità tra lui e Alessandro, Francesco precisa che forse c’era anche, ma solo all’inizio. In realtà tra loro c’era più complicità che antagonismo. Entrambi ben consapevoli che, nonostante la giovane età erano chiamati a rappresentare qualcosa più grande di loro: Juve e Roma.
Quando è nata l’amicizia
Il rapporto è nato, secondo Totti già nel momento in cui nel 1998 è stato chiamato a scendere in campo al posto di Del Piero contro la Svizzera. In quel frangente l’amico gli ha strizzato l’occhio “un gesto dal quale è iniziata a nascere la nostra sintonia”. Fino a un certo punto si sono alternati sul campo di calcio, fino ai Mondiali dove “eravamo complementari. E forse lo siamo anche caratterialmente: lui riservato, io espansivo”.
Proprio perché opposti, insieme hanno trovato il giusto equilibrio e non solo in campo. Dai loro 18/20 anni ne hanno fatta di strada, eppure a parte i tanti ricordi tra i due resta una profonda amicizia.